Cosa? chi?

Si racconta, ma potrebbe anche essere non vero, che Pietro il Grande in una visita a Copenaghen, per mostrare al re di Danimarca quanto gli fossero devoti i suoi sudditi, comandò ad un cosacco di gettarsi dall'alto di una torre: l'infelice fece il segno della croce e, senza por tempo in mezzo, spiccò un salto nel vuoto. E' fuor di dubbio che, ancora oggi, ci sono cosacchi che si esporrebbero a una prova così risolutiva. Oggi, via comunicato, ne da prontamente notizia la solita Gazzetta, i nostri cosacchi della divisione “Happy hour” parmigiana-fidentina si chiamano Pantano Giuseppe e Donetti Antonia, entrambi ex assessori della giunta Cantini, entrambi riprendono la polemica sul fantomatico aumento dello stipendio dei dirigenti comunali, facendoci sapere che al tempo loro quella delibera non l'hanno votata ma, in realtà, metaforicamente si suicidano confessando di non avere capito che con quella delibera sul fondo di produttività non si aumentava nessuno stipendio a nessun dirigente. Ci è cascato anche il segretario del Pd fidentino Malvisi che, volendo fare il primo della classe, si cimenta in dettagliati conteggi. In realtà, oggi tutti i dirigenti hanno una busta paga più leggera degli anni precedenti, ma probabilmente questo piccolo dettaglio ai neo cosacchi e affiliati è sfuggito, oppure... oppure non erano gli stipendi a dare fastidio, ma le persone che li percepivano che si volevano diverse. In sovrappiù, la deriva è inarrestabile, scrivono che questi soldi sono stati pagati scaricando il tutto sull'IMU ai cittadini. Non è così, e ricordiamo ai due che l'IMU a Fidenza è tra le più basse della provincia e rimarrà invariata anche nel 2013 e che le cifre sbandierate dai due soldatini cosacchi sono una briciola rispetto al gettito complessivo di 16.500.000 di euro di IMU nel 2012 che non necessitava certo di tante correzioni aggiuntive. E' stato sufficiente non sostituire l'assessore Donetti.  http://feeds.feedburner.com/BlogFidentino-CronacheMarziane