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Cosa dovrebbe leggere un aspirante scrittore?

Creato il 30 settembre 2014 da Anima Di Carta
Cosa dovrebbe leggere un aspirante scrittore? Leggi, leggi, leggi. È il primo consiglio che si dà a chi ha velleità scrittorie. Lo dicevano anche i miei insegnanti a scuola (non che mi facessi pregare per leggere!) e scommetto che anche oggi lo raccomandano per scrivere buoni temi. Il perché di questo suggerimento non è difficile da comprendere. Ma cosa esattamente si dovrebbe leggere? Un testo vale l'altro? Ci sono libri più utili di altri per farci scrivere meglio?
Fino a trent'anni circa io leggevo di tutto, poi ho cominciato a diventare molto selettiva. Oggi la media dei libri letti si è abbassata, non solo per mancanza di tempo, ma soprattutto perché scelgo con più attenzione e sono più analitica. Sono diventata, diciamolo, più schizzinosa. Al di là delle mie abitudini di lettura, che non credo siano da prendere a esempio, credo che chiunque punti a migliorare la sua scrittura dovrebbe scegliere con attenzione con quali testi nutrirla. E così ho provato a ipotizzare quali tipi di letture possano far bene alla scrittura, in particolare per chi vuole creare narrativa. Con la premessa che leggere è e deve restare un piacere!

Libri di qualità


Testi ben scritti, che fanno uso di un lessico appropriato, ben congegnati nella trama e con personaggi ben tratteggiati, sono un buon nutrimento. Al contrario, testi sciatti, che adoperano le parole in modo approssimativo e magari anche pieni di errori, condizionano negativamente ciò che scriveremo. Leggere significa sempre in qualche modo assorbire lo stile, i termini, la voce, le idee dell'autore, sia che ne siamo consapevoli, sia che non ce ne rendiamo conto. Ovviamente non penso che dobbiamo puntare solo a letteratura di alto livello, ma di certo dovremo evitare di nutrirci di libri-spazzatura, a meno che non abbiamo intenzione di produrne uno.

Romanzi dello stesso genere che vogliamo scrivere


Gli autori che scrivono il nostro stesso genere di romanzi sono quelli che dovremo tenere più d'occhio, perché rappresentano in qualche modo "la concorrenza". Inoltre, è importante conoscere ciò che è stato già scritto, quali idee sono ormai abusate, quali sono i cliché del genere, ma anche i punti forti. Ogni genere ha le sue regole, anche se non sono scritte da nessuna parte. Leggere questi testi vuol dire anche conoscere i limiti del genere. Quali sono gli aspetti che di solito difettano in questa tipologia di libri? Rendercene conto potrebbe aiutarci a fare di meglio o persino a esplorare terreni mai visitati.

Libri di autori e generi diversi


Sono del parere che ampliare gli orizzonti aiuti molto. Focalizzarsi troppo su un genere o su un solo autore può portare la nostra scrittura a diventare monotona e povera. Si può imparare molto anche da chi scrive di realtà lontane da quella che vogliamo rappresentare. Inoltre, leggere stili e voci diverse ci dà modo di trovare un nostro personale e indistinguibile modo di esprimerci ed evitare di copiarlo da altri. Anche se abbiamo gusti ben precisi, che si sono orientati verso autori e generi ormai determinati, è bene ogni tanto spaziare. Credo che anche la saggistica abbia il suo valore in questo.

Romanzi da analizzare


Come dicevo su, la lettura è destinata soprattutto a svagarci. Un romanzo però può essere oggetto di studio, senza nulla comunque togliere al piacere di seguire la storia e farsi catturare da quello che succede. Mi sta capitando sempre più spesso di cercare consapevolmente di sezionare quello che leggo, e trovo che sia molto utile. Il modo in cui vengono trattati gli elementi della trama, l'alternanza dei punti di vista, i riferimenti al passato, il modo di strutturare l'intreccio e delineare i personaggi: sono tutte cose che travalicano il genere e che si possono analizzare.
E poi ci sono i libri che ci ispirano davvero, che ci toccano il cuore. Anche quelli servono a scrivere meglio, forse più di tante altre cose.
D'altra parte è possibile imparare molto anche da letture che non ci hanno affatto preso, ma di questo ne parlerò in un prossimo post.

I classici della letteratura


Vedo i libri classici come la musica classica: mi piace ascoltarla ma solo di tanto in tanto, quando sono in uno stato d'animo particolare. Ci sono storie attualissime benché datate, ma è innegabile che la maggior parte dei libri scritti in un altro secolo (o persino meno tempo fa) hanno una prosa molto diversa dalla nostra e a volte si fa fatica, la lettura risulta meno scorrevole. Di solito io abbino uno di questi testi a qualcosa di più moderno. Trovo utile leggere anche classici, perché gli autori di un tempo avevano un modo di esprimersi più preciso e più elegante del nostro. Sempre per il discorso di qualità, leggere classici è un buon modo per assorbire uno stile più curato. E se certi libri hanno superato la prova del tempo, vale senz'altro la pena di conoscerli.
In generale, poi, ci sarebbe da chiedersi se un aspirante scrittore potrà mai diventare un valido autore se non ha mai letto in vita sua nessun Autore con la "A" maiuscola...

Testi per documentarci


Leggo saggistica per interesse personale, ma in certi casi ho dovuto sorbirmi anche letture non particolarmente piacevoli allo scopo di documentarmi per aspetti particolari che volevo inserire nei miei testi. Anche se scegliamo argomenti che conosciamo a fondo, può sempre capitare che serva approfondire qualcosa o farsi una cultura su cose che normalmente non ci verrebbe mai in mente di sapere. La documentazione può essere importante per dare maggiore credibilità e realismo alle nostre storie, non va sottovalutata in nessun genere.

Manuali di scrittura creativa e guide di scrittura


Non vorrei addentrarmi qui nell'annosa questione se i manuali di scrittura sono utili, ma quello che penso è che questo tipo di testi possano fornire strumenti preziosi a chi vuole scrivere, pur con tanti limiti. Forse si può scrivere un buon romanzo anche senza conoscere principi o tecniche di scrittura creativa, ma se questi possono aiutarci a valorizzare ciò che abbiamo da dire, perché non servircene?
Oltre tutto in questo campo ci sono sempre cose da scoprire e conoscere, quindi un buon libro su questi argomenti è sempre da tenere sul comodino.
E voi che suggerimenti di letture avete da dare a chi vuole migliorare la sua scrittura?

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