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Cosa fare a Dubrovnik in un giorno

Creato il 25 settembre 2012 da Witzbalinka

Dubrovnik è una piccola città costiera, di soli 50 mila abitanti, ideale per una mini vacanza o un fine settimana. Incastonata nella costa della Dalmazia fa parte della Croazia dal 1991 anche se è riuscita a rimanere indipendente per quasi mille anni. Passeggiando per le sue strade si può capire perchè è nota come la perla dell’Adriatico e perchè fu tanto contesa e assediata nel corso della storia. Normanni, veneziani, francesi, turchi, ungheresi e austriaci hanno lasciato  l´impronta del loro passaggio, apportando una grande varietà culturale.

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Se stai pensando di andare a Dubrovnik, ma non hai molto tempo per visitarla ti proponiamo un itinerario che puoi fare in un giorno affinchè tu non perda nemmeno un minuto per scoprire le sue attrazioni principali. Un buon punto di partenza è la Porta di Pile, l’antica entrata principale a quella che oggi è nota come Stari Grad (città vecchia), e la muraglia. Un ponte levatoio ti porterà all’interno per provare ancor di più, se necessario, la sensazione di essere in un altro tempo. La porta all´esterno è in stile rinascimentale mentre all’interno è in stile gotico. La Muraglia è una passeggiata assolutamente consigliata, con una deliziosa vista sulla città ed il mare che la circonda. Finisce al Porto Vecchio, uno dei posti più antichi di Dubrovnik e di vitale importanza nel corso della storia, dove potrai visitare il Museo Marittimo. Una volta in città è imprescindibile una sosta in Piazza Luza, fulcro della vita sociale per la gente del posto. È la piazza principale e ospita interessanti fragmenti della storia locale, come il Palazzo Sponza, La Torre dell’Orologio e la Colonna di Roland.

Entrando in via Placa, la principale del centro storico, si può osservare la ricchezza culturale e architettonica di Dubrovnik in tutto il suo splendore: la chiesa di San Blas, un’imponente cattedrale al cui interno si nasconde una statua di San Blas, patrono della città, bagnata in oro; a pochi metri vi è il rinascimentale palazzo dei Rettori, antica sede del governo.

Uscendo da Placa e andando nuovamente verso la Porta Pile si trova la piccola chiesa di Sant Saviour. Possiede elementi gotici e rinascimentali e fu costruita nel 1520 per ringraziare Dio a seguito di un terremoto al quale gli abitanti erano sopravvissuti. Dietro vi è il Monastero Francescano con il suo incantevole chiostro che vanta di ospitare una delle farmacie più antiche d’Europa (1391).

Nel suo piccolo museo oltre alle reliquie si possono vedere i segni dell’attacco sferrato dalla Yugoslavia. All’esterno, punto finale del nostro percorso, ti aspetta la fontana di Onofrio, un posto  ideale per fare una pausa. Anticamente serviva per approvigionare d’acqua la città e conserva ancora i 16 mascheroni originali del 1438 da cui sgorga l’acqua.

Se hai più tempo puoi percorrere le piccole stradine del centro storico che ricordano molto Venezia, piene di monumenti e splendidi caffè dove rilassarsi, o fare un´escursione in barca per le magiche acque dell’Adriatico e scoprire le piccole isole dei dintorni.

Elena Alvarez Only-apartments Author
Elena Alvarez

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