Cari lettori, prima di tutto vi auguro Buona Pasqua! Indecisi su cosa fare per Pasqua e Pasquetta? Ecco gli eventi che vi ho scovato!
Mostra mercato
Antiquariato collezionismo artigianato…e non solo
FIERA DELLA CERAMICA A GAIOLE IN CHIANTI
Il weekend di Pasqua a Buonconvento (Si) tutto da vivere per curiosare tra oggetti d’antiquariato immersi nell’atmosfera di un tempo ormai lontano.
Per i turisti poi, l’opportunità di conoscere da vicino il passato contadino di Buonconvento nel Museo della Mezzadria Senese, all’interno dei locali ristrutturati della vecchia “Tinaia” dove sono rappresentati i vari aspetti della tradizione mezzadrile, che hanno caratterizzato per quasi un millennio l’economia e la vita della provincia senese e il Museo della Confraternita della Misericordia con Oratorio di S. Sebastiano del XVI secolo
Mercatino dell’Antiquariato del paese di Barga (Lu) domenica 8 aprile
Si terrà, come di consuetudine, nel suggestivo e caratteristico centro storico della cittadina.
Sono esposti per la vendita oggetti dell’artigianato e artigianato locale, toscano e lucchese nonchè d’antiquariato, da collezzionismo, oggetti vecchi ed antichi di tutte le opoche e provenienti da ogni parte d’Italia
Torna l’appuntamento oramai fisso con l’antiquariato a San Benedetto del Tronto in concomitanza delle feste pasquali. La storica mostra mercato apre i battenti sabato 7 dalle ore 10.00 e termina alle 20.00 di lunedì 9 aprile , tre giorni per curiosare ed ammirare i pregiati oggetti esposti negli 80 stand, ordinatamente disposti lungo l’isola pedonale di San Benedetto del Tronto , Rotonda Giorgini , Corso Moretti e Viale Buozzi.
Dal 7 al 15 aprile, Primavera Tuderte 2012 ospita la Rassegna Antiquaria d’Italia, una delle più antiche mostre-mercato di antiquariato, arrivata alla sua XLIV edizione e che da quest’anno si presenta al pubblico in una veste del tutto inedita.
Orario di apertura al pubblico: Feriali: 15.00 – 20.00 Festivi e prefestivi: 10.00 – 20.00
Processione delle Paniere il lunedì di Pasqua
La processione deve il suo nome al fatto che le giovani ragazze portano un cesto di fiori sulla testa nel percorso che sale dalla cappella a dedicata alla Beata Diana (in località “Fondo di Coste”) fino alla collegiata, ciascuna aiutata da un “cavaliere” che le sta accanto nel tragitto.
Santa Maria a Monte (Pisa)