Cosa indosso stasera, Papillon o cravatta?

Scritto da: Ciro Campanile 12 agosto 2014 in moda Inserisci un commento 4 visite

Quando ci capita di dover partecipare a qualche evento galante e importante, ad esempio una cerimonia speciale, un matrimonio piuttosto che un battesimo, o magari la nostra laurea…beh sorge sempre il dilemma su cosa indossare.

Certo, sarà questa un’occasione importante per sfoggiare qualcosa di particolare dal nostro guardaroba, poiché saremo in un luogo e in un momento davvero poco comune, vale quindi la pena di attrezzarci per il meglio e quindi di non sfigurare. Tutto dipenderà da noi in sostanza, se siamo o no delle persone che tengono in maniera particolare (o forse sarebbe meglio dire maniacale) alla propria immagine in pubblico, oppure se siamo tra quelli che non badano per niente alle apparenze, ritenendo ben più importante essere se stessi, preferendo quindi un look sicuramente più naturale e meno formale, tenendo però presente il rischio nel quale potremmo incappare, cioè quello di essere totalmente avulsi dal contesto della festa.

STILE CLASSICO ED ELEGANTE

Nel caso in qui avremo deciso d’optare per un look elegante, sarà il caso di porsi il problema se indossare o no una cravatta (che di solito è ancora molto apprezzata in certi ambienti, specie se sono chic) o se invece ci sentiamo più portati verso il classico papillon. Una volta l’etichetta imponeva una stretta e ferrea distinzione tra questi due accessori d’abbigliamento, la cravatta era solitamente usata per le uscite galanti, sia serali sia notturni, mentre il papillon era visto come meno impegnativo e quindi adatto a dei contesti più normali e meno impegnativi, oggi pare invece che questo tipo di distinzione sia ormai da considerarsi come decaduta, dato che molti tendono a preferire in maniera indistinta l’uno o l’altro.

IL PAPILLON

Le origini di questi particolari indumenti, oggi giorno così diffusi, sono da ricercare nel lontano diciassettesimo secolo, quando fu importata in Europa da alcuni combattenti croati assoldati dall’imperatore Napoleone III, durante la guerra contro la Prussia. Essi erano soliti indossare proprio il papillon, che dava loro modo di chiudere le loro camicie quando queste erano senza i bottoni, era però inizialmente chiamato non papillon ma cravatta a farfalla. In quel periodo fu notato dalla nobiltà di Francia che lo chiamò cravate, a indicare appunto la sua origine croata, i nobili decisero poi d’adottarlo come indumento elegante per gli eventi principalmente serali ed è ancora oggi molto utilizzato e diffuso, anche se nell’ambiente di lavoro è davvero molto raro e anzi il galateo ne sconsiglia l’uso in tale ambiente.

LA CRAVATTA

Un’origine etimologicamente e storicamente molto simile ha invece la cravatta. Essa era indossata dai cavalieri croati che combattevano per il re di Francia Luigi XIV e il nome deriva dalla parola hrvat, anch’essa a significare croato come per il papillon. Era usata però all’inizio come una sorta di sciarpa che i soldati erano soliti avvolgersi attorno al collo, solo in un secondo momento fu indossata come siamo soliti fare ancora oggi, cioè con la coda che scende verso il basso, avente però la funzione di nascondere i bottoni che chiudevano la camicia di chi la indossava. Essa è diventata col tempo il simbolo dell’eleganza dell’uomo per le occasioni speciali, è anzi considerata come indispensabile e insostituibile per le serate mondane, che serve anche a dare maggiore importanza alla figura maschile, in particolar modo in ufficio ma un po’ in ogni ambiente di lavoro, pensiamo alla necessità che può avere un capo ufficio o capo reparto nell’apparire rigoroso e serio di fronte ai suoi sottoposti, la cravatta sarà perciò un obbligo quasi.

LA SCELTA DEI MATERIALI

Nel caso volessimo apparire quindi come eleganti, sia che scegliate d’indossare una cravatta piuttosto che un papillon, l’importante sarà sceglierli di seta (aiuterà a farvi apparire più eleganti e raffinati). Se invece ci interessa avere un look decisamente più casual e meno formale, la scelta potrà ricadere su nuovi materiali come il pvc o in alluminio, magari scegliendo delle decorazioni a fantasia e con colori che si discosteranno un po’ con quelli del nostro vestito, dando libero sfogo alla nostra personalità e creatività. Per maggiori informazioni sui diversi tipi di Cravatte o Papillon, consigliamo di visitare il sito http://www.millenodi.it/, specialista nel settore.

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