Cosa? L’orgasmo femminile inutile?

L’orgasmo femminile è sempre stato avvolto da un fitto mistero. Ricerca dopo ricerca, studio dopo studio, vari scienziati hanno provato a carpirne dei segreti. Ad esempio solo pochi anni fa è stato scoperto e localizzato il famoso punto G. L’ultima sfida a cui gli sessuologi e i ginecologi vogliono rispondere è: capire l’origine e lo scopo del piacere femminile.

Ed è cercando di dare una risposta a queste domande che una ricercatrice americana è giunta a un’inquietante conclusione: l’orgasmo femminile sarebbe inutile. I risultati della sua ricerca, già al centro di una tempesta di polemiche in patria, non lascerebbero spazio a illusioni di nessun tipo: il piacere femminile non avrebbe alcun ruolo se non quello di rendere unicamente piacevole il sesso e, quindi, l’orgasmo femminile sarebbe inutile.

Secondo la ricercatrice Elisabeth Lloyd, l’orgasmo femminile altro non è che un prodotto secondario ed accidentale dell’evoluzione maschile, semplicemente dovuto al fatto che uomini e donne sono biologicamente molto simili. Quindi la grande differenza è che l’uomo, per garantire la riproduzione della specie, ha bisogno di raggiungere il culmine dell’eccitazione, mentre l’orgasmo nel gentil sesso non ha “alcuna funzione evoluzionistica ed esiste solo per il puro divertimento”.

Sono molti gli aggettivi con cui finora si era descritto l’orgasmo femminile: da quelli più entusiasti come esplosivo, mozzafiato, intenso, violento e devastante a quelli ‘tecnici’ quali vaginale, clitorideo, fisico o mentale, ‘solitario’ o multiplo (beate voi!) ma ora sembra che si possa aggiungere alla lunga lista anche “inutile”.

Potrebbe sembrare uno scherzo, eppure davvero qualcuno, oltretutto una scienziata del 2011, viene a dirci che il piacere di una donna è inutile poiché ai fini della procreazione non è importante se raggiunge o meno l’orgasmo.

Che dire?

Anche se si tratta ‘solo’ di puro piacere fine a se stesso la natura ci ha fatto un gran bel regalo, vero donne?