La nuova versione della proposta di legge elettorale cd. Italicum prevede in sintesi:
1) Il premio di maggioranza di 340 deputati (pari al 54%) alla sola lista (nella precedente versione il premio andava alla coalizione) che raggiunga il 40% dei voti validi (nella precedente versione la soglia era del 37%). Nel caso in cui non si raggiunga la soglia si svolge un secondo turno di ballottaggio tra le prime due liste senza possibilità di fare apparentamenti tra il primo e il secondo turno;
2) La soglia di accesso in Parlamento è stata ridotta al 3% a livello nazionale per i partiti che corrono da soli (nella precedente versione era dell’8% e c’era la distinzione tra partiti coalizzati e non coalizzati);
3) Il numero dei collegi sarà di 100 (con liste che prevedono una media di 6 candidati);
4) I capilista “bloccati” saranno 100 (ciascun sesso potrà essere rappresentato fino al 60%) e potranno candidarsi fino a 10 circoscrizioni;
5) Ogni elettore potrà esprimere fino a due preferenze, purché per entrambi i sessi (eccetto per i capilista).