Cosa puo’ accadere quando antonella prende l’ora d’aria

Antonella, felice come un agnello a pasqua per la sua uscita d’ora d’aria mensile, lascia baracca, burattini ma anche marito a casa, in balia delle due belve.

Succede quindi che al momento della sua uscita verso i verdi lidi del centro commerciale, all’interno di Villa Dejavù si verifichino improvvisamente tutte le piaghe d’Egitto in una unica soluzione!!!

Nana che tira una pallonata che nemmeno Gigi Riva ai bei tempi e abbatte Nano catapultandolo due metri più indietro nemmeno fosse stato colpito da una saettata. Inizia a piangere più per la preoccupazione che per il dolore.

Nano che inizia a gattonare verso la sua stanzetta per fuggire alle tremende torture che sicuramente gli verranno inferte causa assenza di Mamma, mentre continua a piangere.

Max, incazzato come un cinghiale ferito, sbatte il ditone nella gamba in legno massello a spigolo vivo, del tavolo della cucina e saltellando come un canguro impazzito riesca a fare tipo catapulta al barattolo delle costruzioni di legno che vengono proiettate verso il nano in fuga che riprende a piangere.

Nana che, vista la malparata, scappa dietro a Elias e inciampa sulla valigia 24h con l’attrezzatura (un patrimonio) da Archeologo.
Nana che rotola come una balla di paglia nel deserto.
Valigia che rotola come una valigia che rotola.
Nano che scatta a ridere.

Max incazzato come una iena ridens ma che ha poco da ridens!

Nana e Nano che corrono versa la valigia che rotola (non è un nome indiano) e iniziano ad utilizzarla come grancassa di una qualche batteria immaginaria!

Max incazzato ulteriormente come una iena ridens ma che ha poco da ridens!

Per finire il cerchio, prendo la valigia rotolante e la porto in una stanza e la chiudo dentro.
Dalla cucina… odo un bisbigliare…

“Mamma, sciono Maya!” la sento
“Tonna pescto pecchè papà è molto aabbiato e vuole fae un macello e poi è pieno di pessone motte!”
“…”
“Sci, va benne. Ciao!”

“Oh cazzo” penso io “avrà mica chiamato i servizi sociali??” No, ma aveva chiamato la madre, dal telefono della foto in alto a sinistra!!! Piccoli Iscarioti crescono!