Magazine America
Qualche mese fa, un lettore mi ha scritto chiedendomi qualche consiglio riguardo a che tipo di regalo portare alla famiglia che lo avrebbe ospitato in Messico. E' una domanda interessante perché un gesto spontaneo di riconoscenza come un piccolo dono può causare qualche problema per le differenze culturali fra i due paesi.
Se conosciamo bene le persone a cui il regalo è rivolto non ci sono grossi problemi ma, se non sappiamo nulla della famiglia che ci ospita, allora è più difficile.
Personalmente, nel corso degli anni, ho portato diversi regali in Messico, nella maggioranza dei casi il dono è stato gradito ma, in qualche occasione, non è stato del tutto compreso.
Una volta, per esempio, ho regalato a una giovane coppia di sposi una bottiglia di Amarone della Valpolicella, uno dei vini più pregiati di Verona, la mia città di origine. La bottiglia d'annata, che costava circa sessanta euro, è stata utilizzata per produrre “salsa barbecue”. In un'altra occasione ho portato un altro gioiello della mia regione, un vaso di Murano. La padrona di casa che ignorava l'arte del vetro soffiato, ha subito espresso l'intenzione di riempire il vaso d'acqua e metterci dei fiori.
Infine, pensando ai miei studenti, una volta, ho attraversato l'Atlantico con grosso pezzo di autentico Parmigiano Reggiano.
Nel corso di un complesso rituale in classe, maneggiando l'apposito coltello a mandorla, mentre tessevo le lodi dell'antico formaggio citato nel Decamerone di Boccaccio, ne ho fatto scaglie e l'ho fatto assaggiare agli studenti che mi hanno riferito senza mezzi termini che il Philadelphia Kraft è più buono.
Schiacciato dal dolore a causa di tutti questi insuccessi, dovetti meditare lunghe ore in camera, senza toccare cibo né acqua fino a quando mi venne rivelato qualcosa di profondo sulla natura umana.
La maggioranza della gente è felice solo quando scopre nel mondo le cose esattamente come se le immaginava.
Se per qualche arcano motivo, il mondo decide di rivelarsi tale come è, l'esperienza può risultare frustrante.
Andate a Venezia e osservate cosa servono ai turisti. Per voi, quei piatti sono autentici come un prodotto made in China, mentre per loro è l'autentica cucina italiana.
A Venezia, ai turisti non si serve fegato alla veneziana, ma pasta con il ragù, con Coca Cola e cappuccino.
Persino la moglie del presidente del Messico, in visita nella mia città, ha preferito un locale per turisti (osservate la lattina di Coca Cola sul tavolo) tralasciando i templi dell'enogastronomia veronese sperduti fra i vicoli del centro storico.
Insomma ciò che per noi è bello e ricco di significato per altri, specie se vivono dall'altra parte del mondo, potrebbe non esserlo.
Cosa regalare quindi alle famiglie messicane che ancora non conosciamo bene?
La parola chiave in questi casi è semplicità. Il regalo deve parlare dell'Italia ma essere allo stesso modo facilmente interpretabile. Deve piacere a voi ma fate anche lo sforzo di mettervi nei panni di chi non ha un'idea dell'Italia contemporanea.
Ecco una lista indicativa dei possibili regali:
- Oggetti per la casa (grembiuli, asciugamani,tazze, piatti) con un'immagine della vostra città d'origine.
- Prodotti di artigianato locale di quelli che si vendono alle sagre.
- Se volete regalare un cd di musica italiana, scegliete una compilation anni 60, Bel Canto, o selezioni di musica italiana d'ambiente.
- Un libro fotografico dell'Italia o della vostra città.
- Se la famiglia è cattolica praticante (80% dei casi) saranno graditi rosari, crocifissi, icone sacre, immagini del papa (meglio quelle di Giovanni Paolo II), santi (specie quelli miracolosi)
- Se volete regalare dei capi di vestiario meglio qualcosa che non abbia una taglia come foulard e cravatte. Anche le magliette a tema, sono sempre ben accette. Se sapete che il vostro ospite segue il calcio, un'idea potrebbe essere una maglietta (anche taroccata) di una squadra di calcio.
- Una moka da caffè colorata potrebbe essere un bel pensiero. In genere diventa un curioso soprammobile.
- Portachiavi e adesivi sono economici e risultano graditi come regali. Sono particolarmente indicati se pensate di venire in contatto con molte persone durante il vostro soggiorno.
Una volta conosciuta la famiglia messicana, avrete elementi per personalizzare i vostri futuri regali.
Vi consiglio inoltre, per rompere il ghiaccio, di portare qualche foto della vostra famiglia. Per i messicani il tema della famiglia è appassionante e, presentare i vostri genitori, fratelli e zii darà inizio a una bella conversazione preludio di un'amicizia duratura.