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Cosa resterà dell'EXPO?

Creato il 08 aprile 2015 da Maria Materia @MariaMateria1
Cosa resterà dell'EXPO?
Simbolo di Parigi e della stessa Francia si erge per oltre 300 metri e domina l'intera città... la Torre Eiffel è stata realizzata in occasione della Exposition Universelle di Parigi del 1889.
Cosa resterà dell'EXPO?
Un'immagine futuristica sovrasta Seattle: lo Space Needle fu realizzato in occasione dell''EXPO del 1962.
Cosa resterà dell'EXPO?
Era la porta di accesso al sito espositivo del 1888: l'Arco di Trionfo di Barcellona.
Cosa resterà dell'EXPO?
Più recentemente nel 2010 fu Shangai ad ospitare l'esposizione universale dedicata alla pianificazione urbana e allo sviluppo sostenibile in ambito cittadino, a tal proposito il padiglione rosso cinese evoca gioia e fortuna.
Fra pochi mesi l'EXPO 2015.
Il capoluogo lombardo diventerà il centro dell'intero pianeta, rappresenterà l'intera nazione attraverso una vetrina dal sapore internazionale, si assumerà la responsabilità di lasciare una eredità segno del "made in Italy" nella storia mondiale...
Ma quale eredità? 
Ho sbirciato sul sito per dare un'occhiatina e vedere a che punto sono i lavori... in figura il padiglione Italia in costruzione...
Cosa resterà dell'EXPO?
L'EXPO è una vetrina internazionale importante e sicuramente "costosa", troppo costosa per una nazione in profonda crisi economica.
Il Palazzo Italia, pensato come una struttura a cinque livelli che ricorda una una foresta urbana, doveva in un primo momento costare 63 milioni di euro, ma alla fine chissà come mai, il progetto è stato modificato e riadattato e il costo è lievitato a 92 milioni di euro!
29 milioni di euro in più che si sommano al dubbio di non finire in tempo. E di dubbi ce ne sono tanti, alimentati dal silenzio che abbraccia lo stato di avanzamento dei lavori, dall'assenza di foto dei padiglioni finiti, alimentati dalla sola presenza in rete di immagini renderizzate. 
Il progetto originale presentato dalla città di Milano era molto ambizioso, comprendeva le vie d'acqua che avrebbero dovuto creare un percorso navigabile dalla Darsena a Rho, comprendeva 20 km di piste ciclabili, comprendeva la realizzazione degli orti planetari, tre grandi serre che avrebbero dovuto ricreare i microclimi del pianeta, simboli della nutrizione del pianeta... alla fine le vie d'acqua sono diventati dei rigagnoli, gli orti dei supermercati, e quello che sembra al momento rimanere sono gli  scandali negli appalti, i ritardi e i milioni di euro investiti in un sogno.
Le esposizioni del passato hanno lasciato al mondo importanti monumenti, opere che rappresentano l'evoluzione dell'umanità sulla Terra... spero vivamente che l'eredità dell'EXPO 2015 non sia rappresentata da un ritardo megagalattico accompagnato da una "Universale Figuraccia!".
Per approfondire
http://milano.repubblica.it/cronaca/2015/04/03/news/expo_i_costi_impazziti_del_padiglione_italia_i_63_milioni_previsti_sono_diventati_92-111118659/
http://www.siviaggia.it/54694/reportage/dopo-esposizioni-universali-tour-eiffel-atomium.html
http://www.cinquecosebelle.it/cinque-migliori-expo-degli-ultimi-anni-secondo-nostri-lettori/
http://www.expocantiere.expo2015.org/
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/07/expo-milano-linformazione-embedded/1569638/
http://expo2015notizie.it/blog/expo2015-il-progetto/16947/vie-dacqua-expo-2015-non-si-faranno/

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