COME SI MANGIAVA:
obed colazione
juzina pranzo
pojuznjak merenda
vecerja cena (mancano le pipe del "po nasim" mio pc ne è sprovvisto)
Al tempo dei miei nonni, nella Terska dolina c'era molta miseria,era terra di emigrazione.Quelli che non emigravano si dedicavano ai lavori dei campicelli che si trovavano ai piedi del monte Musi,del bosco e della piccola stalla(pecore,capre,mucca).Il lavoro era faticoso e l'alimentazione molto povera e semplice.Si mangiavano i prodotti del proprio campo:la polenta era il cibo giornaliero che era accompagnata da formaggio,uova,patate,fagioli,carote,verze,rape,erbe selvatiche,castagne.La carne si mangiava solo in occasioni speciali , se qualche animale selvatico si prendeva al "laccio" o se si ammalava.Il brodo di gallina si faceva alla partoriente ,perchè prendesse forza.
Quando ammazzavano il maiale allora mangiavano più carne:salami,salsicce,cotechini,ciccioli ,lardo ecc.
I bambini mangiavano tanta frutta e se questa era abbondante la nonna faceva la marmellata,che con tanti figli spariva in poco tempo.
Mi raccontavano che gradita ai bambini era la "konjovica":fette di pane raffermo ammollato nel vino,passato nell'uovo , fritto nel burro e poi una bella spolverata di zucchero.A volte si facevano le frittelle di mele e i crostoli.
Per Natale dopo la Messa di mezzanotte si mangiava il brodo con le trippe.
Altri cibi che si facevano erano :
la "ocikana" gnocchi di polenta conditi con burro fuso e formaggio latteria gratuggiato;
lo "stak" purea di patate con tegoline condite con lardo fuso;
il "frico" duro o di patate e cipolla;
variante della polenta era la "gramperesa"(polenta con patate)per risparmiare la farina di mais.
Quando il salame diventava un po' vecchio facevano "il salame con l'aceto"
Il tutto era accompagnato dalla polenta di mais gialla,bianca o mista bianca e gialla.
frico con polenta
Ora molti di questi cibi sono diventati una specialità :"A tavola nella Val Torre"evento che ogni anno si fa in autunno nelle trattorie della zona.ocikana
salame con l'aceto