In un nuovo rapporto riguardante i brevetti Apple, ne appare uno piuttosto futuristico che riguarda un sistema di protezione che potrebbe essere introdotto su iPhone che riesce a riconoscere se il dispositivo è caduto o meno, calcolando il punto di impatto e molto altro.
Proprio “l’US Patent and Trademark” ha ufficialmente assegnato ad Apple il numero di brevetto 8.903.519 per un “meccanismo di protezione per un dispositivo elettronico”, che mira a salvaguardare i costosi Hardware in caso di cadute accidentali, diventato un problema molto comune con i nuovi iPhone ultra sottili. L’invenzione di Apple non potrà calcolare solo la posizione dell’impatto del dispositivo ma potrà anche spostare il proprio baricentro in modo da proteggere gli elementi più sensibili come schermi e telecamere sporgenti.
Come descritto nel brevetto presentato da Apple, il sistema si basa su dei sensori che monitorano l’attività del dispositivo e anche il posizionamento. Grazie agli accelerometri, giroscopi e GPS già incorporati negli ultimi modelli di iPhone e iPad potrebbero rendere la vita degli sviluppatori più semplice ma ciò non basta al modello più avanzato che si sono immaginati e a cui dovranno essere aggiunti anche sensori ad ultrasuoni e molto altro.
I dati generati dai sensori di posizionamento verranno inviati ad un unità centrale che li elaborerà e ne consentirà di determinarne il posizionamento del dispositivo in modo rapido ed efficace, in particolare prima che il dispositivo tocchi il suolo e quindi durante la sua caduta libera. Il processore infatti, stabilirà una serie di statistiche elaborate e ricevuto dai vari sensori che ne determinano la caduta graduale, il tempo d’impatto, l’orientamento e tanto altro.
Dopo l’elaborazione di tutti questi dati, un meccanismo protettivo progettato ad Hoc, riposizionerà a mezz’aria il dispositivo in modo da limitarne i danni.
In pratica il motorino della vibrazione di un iPhone sarebbe in grado di cambiare il momento angolare dell’iPhone in caduta libera. A seconda della velocità di rotazione, velocità angolare, il tempo di impatto e di altri fattori, il motore della vibrazione potrebbe aumentare di giri rispetto al normale controllando lo slancio del dispositivo e facendolo arrivare al suolo con i minori danni possibili.
Noi di Beiphone speriamo vivamente che Apple riesca a sviluppare ed introdurre questo nuovo sistema nel tempo minore possibile ovviamente. Fateci sapere cosa ne pensate.
Fonte – AppleInsider
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