Nei laboratori della suddetta università i ricercatori hanno realizzato una modalità alquanto sorprendente per far si che un materiale lacerato o seriamente danneggiato, si riparasse da solo ricostruendo quasi al 100% la forma originale.
Ovviamente il materiale di ripiego che andrà ad occludere eventuali fori o lacerazioni è un gel, quindi la parte ricostruita perderà di robustezza valutata di circa il 65% rispetto all'originale.
Per arrivare a tale invenzione rivoluzionaria gli ingegneri si sono ispirati alla biologia e nello specifico relativamente alla rete dei vasi sanguigni.
Il sistema si basa su “microcapsule” che inglobano un liquido gel che ha la capacità di coagulare e compattarsi nell'arco di pochissimo tempo dall'esposizione esterna.
In definitiva se un materiale viene lacerato o strappato o forato, queste microcapsule poste nel materiale si rompono facendo uscire il gel in esse contenute.
Il gel istantaneamente si compatta e nell'arco di una decina di minuti ripristina il danno che all'apparenza sembra non essere mai esistito.
Al momento, come precisano con orgoglio gli stessi creatori, non esiste un materiale che abbia le stesse proprietà e caratteristiche autorigeneranti ma di sicuro questa invenzione porterà allo sviluppo e alla realizzazione di materiali sempre più “intelligenti” ed “autonomi”.
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EMILIANO DI PLACIDO
Amministratore e autore del sito
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