![Cose assurde a Prati. Il Primo Municipio fa partire i lavori per rivoluzionare le strade: più ciclabili? Più preferenziali? Marciapiedi larghi? No, più maghine in mezzo alla strada Cose assurde a Prati. Il Primo Municipio fa partire i lavori per rivoluzionare le strade: più ciclabili? Più preferenziali? Marciapiedi larghi? No, più maghine in mezzo alla strada](http://m2.paperblog.com/i/188/1887126/cose-assurde-a-prati-il-primo-municipio-fa-pa-L-jxRYaU.png)
Ah, dimenticavamo: complimenti a tutti i comitati. Se si fanno 100 posti interrati, regolari, come si fanno in tutto il mondo fanno le barricate. Se invece si rubano spazi ai cittadini, ai bambini, agli anziani, ai mezzi pubblici, alle bici, al verde per ricavare 300 posti in superficie, sottraendo suolo pubblico a tutti, allora tutti zitti eh... E a proposito di parcheggi ancora non abbiamo menzionato la vicinanza con il nuovo, sfavillante e bellissimo parcheggio di Piazza Cavour che così tanti sforzi e sacrifici ha necessitato per essere ultimato. Sforzi e sacrifici inutili perché adesso il Comune si mette a fare concorrenza sleale all'imprenditore privato dando ai suoi potenziali clienti posti gratuiti in superficie. Una roba da farci una denuncia per danni. L'ingresso del nuovo parking, comodo, sicuro, a tariffe vantaggiose, dista 200 metri da Piazza Cavour, ma ciò nonostante il Primo Municipio ritiene necessario offrire, in superficie, a danno di pedoni, utenti dei mezzi pubblici e ciclisti, centinaia di nuovi posti auto. Perché?
***
Gentile presidente, sulla viabilità in Prati "È un intervento necessario che rientra nel Piano generale del traffico urbano - spiega il presidente del I municipio Sabrina Alfonsi - e che permetterà di velocizzare i flussi di traffico, aumentare i posti auto (che verranno disegnati "a spina" su un lato in via Terenzio e su entrambi in via Virgilio) e diminuire il numero di stop ai semafori".Gentile presidente, ci aspettavamo da voi progetti da commentare così: "è un intervento necessario per ridurre la velocità dei flussi di traffico, diminuire i posti auto e aumentare gli stop ai semafori". Stiamo partendo male, ma molto male (e siamo già a due, dopo i fori). Se queste sono indicazioni meditate, andiamo dalla parte opposta, se servono per il consenso, anche qui andiamo dalla parte opposta, se sono confuse, dobbiamo essere molto rapidi per spiegarci meglio. Da qualche parte il Comune deve dire: "vogliamo diminuire la velocità e lo spazio alle auto", perché vogliamo rendere più sicura e facile la circolazione in bicicletta e a piedi, quindi i progetti che hanno un altro obiettivo sono bocciati.Dateci qualche speranza.
Roberto PallottiniPortavoce del Coordinamento Roma ciclabile
Apprendiamo rimanendo esterrefatti dei nuovi provvedimenti in tema di viabilità nel quartiere Prati.Questo quartiere dovrebbe essere insieme al centro storico la zona in cui sviluppare al meglio la mobilità ciclistica mediante la realizzazione di una Rete Viaria Ciclabile, ma la nuova amministrazione instaura i sensi unici per incrementare i posti auto su strada contraddicendo quanto sino ad oggi propagandava.Alcune strade diverranno a senso unico facendo parcheggiare le auto a spina un sistema che sui sensi unici e strade ad alto scorrimento diviene assai pericoloso, un costante innesco che può causare incidenti.Intervenga il Sindaco Marino che sta usando la bicicletta per i suoi spostamenti e che si dovrebbe rendere conto dei pericoli che si corrono a Roma spostandosi in bici ( assai elevati senza scorta) e della necessità di percorsi ciclabili protetti.Ok ai sensi unici ma per trovare spazi per le ciclabili e non per aumentare i rischi dell’utenza debole.Dopo la finta pedonalizzazione dei Fori Imperiali ( solo a scapito dei privati cittadini che vi passavano in auto e a favore dei soliti privilegiati) un altro smacco per i ciclisti romani, dove sono le associazioni ciclistiche ed ambientaliste?Siamo ancora agli inizi ma a parte un Sindaco che si fa fare le foto in bicicletta per la mobilità ciclistica siamo ancora a zero, anzi peggio.
Fausto BonafacciaFondatore e Presidente BiciRoma