Perchè ad esempio la Chiara Ferragni con le sue centordici foto del Coachella ti ha fatto uscire dagli occhi lo zaino.
Troppo Chiara. Troppo. Era tanto carina st'idea del revival delle superiori mesi fa e adesso l'unica cosa che mi viene in mente quando ne incrocio uno sulle spalle di un'ingnara pulzella è "un altro zaino???". Io dico basta allo zaino e ritorno al marsupio. Che sarà sfigato, ma in tutta Milano ce l'ho solo io (e un motivo dovrà pur esserci, effettivamente...).
Vogliamo parlare del simpatico mood marinaio che è esploso ultimamente, nella fattispecie sotto la forma di ancore? Abbiamo stampe con le ancore, bijoux a forma di ancore, tatuaggi di ancore, ancore sulle borse, alle orecchie, sulle scarpe...
Se vedo ancòra un'altra àncora giuro mi butto a mare.
Sto cercando invano di riaggiustare le mie speranze infrante dalla debacle dei mid finger ring (che figa tra l'altro sta cosa che qualunque idiozia nel fashion business ha un nome inglese molto più figo che io scrivo sentendomi molto esperta anche se in realtà ho appena finito di googlarlo perchè figurati se lo sapevo). Comunque, per tornare a parlare come mangiamo (e io mangio le zuppe pronte della Knorr e i ravioli di Giovanni Rana, ndr), i mid finger ring sono quei deliziosi anelli di tre taglie in meno della vostra che si portano in svariate quantità a metà dito su tutta la mano.
State lontane da Pinterest con i vostri mid ring perchè potrei avere un attacco iperglicemico. Non sono adorabili? Non sono un amore? Non sono da bramare desiderare sognarsi la notte, così dolci, così teneri, così puccipuccimiaomia Ok basta, sto per vomitare.
Last but not least, ci sono poi quei trend che già dal principio ti chiedi ma chi? Chi ha potuto avere questa gran pensata? E perchè ste mentecatte gli danno corda? E qui parliamo di scarpe. No, non voglio pronunciarmi sull'abominevole trend delle ciabattazze di gomma che fanno tanto felici le fashion blogger ma poi voglio proprio vedere se una volta finito lo shooting se le mettono per uscire davvero. Quest'anno siamo riusciti a fare di peggio, a riesumare un cimelio degli anni 90 che avremmo invece voluto dimenticarci per sempre. Perchè van bene i crop top, va bene il giubbino di jeans oversize, ma non è che dobbiamo proprio riciclare tutto da sti benedetti anni 90. Tipo i sabot NO. Che poi adesso si chiamino mules, non è che ci cambia la faccenda. Io mi ricordo solo che madre ne aveva un paio verde pisello a punta, ma così a punta, che sebbene mi ostanissi a rubarglieli ho il sospetto che tutti i miei problemi alla pianta dei piedi abbiano avuto origine da lì. Mi ricordo di quella volta in cui un acquazzone mi sorprese mentre li indossavo e credo che arrancare fino a casa dentro quei cosi dovrebbe sostituire una delle discipline del triathlon. Adesso però abbiamo una scelta così ampia di colori, forme, tacchi, mica tacchi, zeppe, materiali, punte e non punte che non è proprio possibile non trovare niente che faccia al caso nostro!
D'accordo, scherzavo.