Sul vecchio treno, nell’ultimo vagone (solitamente vuoto) è stipata un’intera classe di ritorno da una gita. Una ragazza, infastidita dalla luce, legge Cose che nessuno sa di Alessandro D’Avenia, mentre un’amica è stesa con le gambe su di lei e ascolta musica da un vecchio iPod. Tiene il libro molto vicino al viso, scostando ogni tanto i capelli castani-rossi che intracialciano la lettura completa di alcune frasi. A un certo punto però il rumore di sottofondo dei compagni la mette a dura prova, chiude il libro e si fa passare un auricolare, mantenendo per il resto del viaggio un sorriso serio.