Ci sono molte cose che non capisco.
Non capisco perché, qualsiasi sia la temperatura esterna percepita, quella del balsamo sulla schiena si attesti sempre a quella glaciale dell'Azoto liquido. In Antartide. In un pomeriggio particolarmente sferzante. Qualsiasi sia la stagione considerata. Non capisco perché per rimuovere lo smalto io debba usare n.14 dischetti, mezza boccetta di acetone e una certa affatto sottovalutabile lena, mentre la mia estetista con un pezzettino di cotone risibile può smacchiare bendata e con una mano sola il trittico di una pala d'altare trecentesca scoprendo anche un capolavoro perduto del Giotto sotto di essa. Se l'immagine non fosse abbastanza evocativa, immaginatevi che con quel modesto pezzettino di cotone lei possa struccare Kim Kardashian e che io possa al massimo usarlo per dire: "Ma che cazzo ci faccio?".Non capisco Pretty Little Liars. Pretty Little Liars è una serie televisiva trasmessa dal network ABC Family dal 2008 e che io scarico illegalmente ogni martedì sera. (Per la polizia postale: non è vero, è un espendiente narrativo da me deliberatamente introdotto ai fini di rendere scorrevole la storia, ok polizia postale?).Narra gli avvenimenti di quattro scemepagliacce di Rosewood stalkate da un losco figuro che si firma con la lettera "A" e che sembra adorare i cappucci. Infatti, li colleziona.Ora, mi concentrerò, dando per scontato che i miei lettori seguano la serie e sappiano di che minchia di capolavoro intelletuale io stia parlando, sul finale della seconda stagione andato in onda ieri 19 Marzo 2012 perché se già mi riesce difficile seguire i labirinti mentali partoriti da ste quattro stolte delle protagoniste in un puntata sola, mi è praticamente impossibile ricordare quelli delle puntate precedenti, che la mia mente resetta automaticamente appena dopo la visione dell'episodio lasciandomene solo sparuti e confusi ricordi.
Ci sono cose di questo episodio che sfuggono anche al più brillante degli intelletti - e con brillante intelletto intendo naturalmente IL MIO - e che richiedono il vostro intervento per dipanare questa matassa di interrogativi.Il primo pressante quesito si pone subito nei primi istanti della puntata quando le quattro scimunite fissano con sguardo vuoto il televisore. Al telegiornale stanno trasmettendo la notizia che il Rosewood Police Department... un momento. IL CHECCOSA? IL ROSEWOOD POLICE DEPARTMENT? MACCHECCAZZO DITE? Ma la popolazione di Rosewood conta otto abitanti otto, compresi A e Mike Montgomery, il fratello ritardato di Aria, e hanno un ROSEWOOD POLICE DEPARTMENT? Deve essere roba grossa quindi. Ci deve lavorare un sacco di gente se è un DEPARTMENT, penso io. Quindi, non ci lavorerà solo quel SUPERCATTIVO di Garrett Raynolds e quello che si faceva la madre di Hannah! Ci sarà altra gente fichissima, coi distintivi, i panini al tonno e guacamole e burro di arachidi e i caffé da asporto e tutto il resto. PERCHé non chiedere aiuto a loro? Perché non portare i propri grossi occhi da panda e le proprie discutibili unghie zebrate e i propri cellulari bianchi alla stazione di polizia e dire: "Regà, c'è sta sta amica mia che è stata uccisa e la sua casa è stata data alle fiamme, poi quest'altra, Maya, che si fa quest'altra qui, sì questa qua, la nuotatrice mulatta e lesbica, che è scomparsa e poi la bionda con la faccia da maiale è stata investita con la macchina e si è fracassata le gambe, non fate caso a quella coi sopracciglioni che, poverina, è scema e sta in un mondo suo, comunque ecco, noi quattro e tutti i nostri parenti si è stati minacciati di ucciderci la vita da un anonimo rompicoglioni, non mi sento tanto al sicuro, ecco, non è che potete fare qualcosa? Mio padre è pure un quarantenne molto figo molto rampante e molto influente che gioca a tennis. Allora? Li guardamo sti tabulati telefonici? Lo vediamo se quel cellulare di sta immensa cagacazzo ha agganciato la cella di Brembate di Sotto? Eh grazie". Insomma, io avrei detto così. Ma possiamo passare a un livello di intelligenza anche inferiore: perché semplicemente non cambiare numero di telefono? Perché farsi sbriciolare i coglioni in questo modo? Non è già abbastanza sopportare la vista degli orecchini di Aria?Forse sono troppo spaventate perché erano SEMPLICEMENTE PRESENTI, e per giunta contrarie, quando Alison ha lanciato un minicicciolo in una catapecchia facendo perdere temporaneamente la vista a Jenna. Eh, sì, mi sembra un motivo più che plausibile per vivere nel terrore. Sono cose che non sapremo mai. Andando avanti con l'episodio e pulendolo dalle mille sottostorie di cui non ce ne frega una sega ma di cui gli autori infarciscono la serie (cosa ce ne potrà mai importare delle scorribande di quel sempre ritardato fratello di Aria? Delle lezioni di volo di Alison? Della nonna di Alison? Chi se ne incula della sorella stronza acquisita di Hanna? Cosa ce ne importa se a Melissa piace il Frozen Yogurt? Noel? Perché dovrebbe fottercene del lottatore malato di cuore? Ma non ce ne frega una fonchia della famiglia adottiva di Caleb!), Hanna trova molto piacevole farsi la doccia in un posto in cui gli scarafaggi hanno propria lingua e religione e battono bandiera panamense, e a cui sono arrivate, le menti eccelse, grazie a una penna che la cleptomane Alison si era scavallata. (Faccio notare che si fa intendere che A vi sia arrivata correndo sotto la pioggia col suo bravo cappuccio incrociando PROPRIO la loro auto, anvedi il culo a volte).Forse la direzione offre anche la cromoterapia? Due tipi diversi di olio idratante? Asciugamani caldi? Pare di stare alle terme di Porta Romana oh. HANNA SEI UNA RINCOGLIONITA. Voglio dirtelo: RINCOGLIONITA! Io, fossi stata in Emily, mentre le altre due Indiana Jones controllavano il registro, me ne sarei stata seduta sul cesso di fianco alla mia amica come un Cocker Spaniel terrorizzato. Ma queste no. Dormono nella stessa stanza, magicamente apparsa durante la seconda stagione, ma non si guardano le tette e preferiscono giocare a fare l'antenna umana sotto la tempesta del secolo.Avevamo veramente bisogno di questa citazione Hitchcockiana? NO.Ma veniamo al pezzo forte. Il ballo in maschera. Quale paese della costa Est non organizza completamente a cazzo un ballo in maschera per la propria gioventù in fiore? Va beh, questi hanno un DEPARTMENT, vuoi che non abbiano il ballo in maschera? Non stiamo lì a cercare il pelo nell'uovo. (Pelo che, comunque, ci tengo a dirlo, io preferire trovare e levare, prima di mangiare).E qui succedono un sacco di cose senza senso che io non capisco.Prima tra tutte: ma il ballo ha un tema? Ma Giulietta Capuleti, notoriamente, portava la maschera? Ma Hannah, RINCOGLIONITA, non sei forse vestita da Ofelia con quella coroncina di fiori da cogliona in testa? E cosa è successo alle tette di Emily? Stanno implodendo! E perché Mona, che scopriremo essere A, ha tanto a cuore che Hannah limoni un po' con Caleb e si premura di farlo vestire a festa se la vuole morta? Black Swan? Veramente? Sooo 2011! Chi è la bionda vestita di rosso che scende le scale al ventesimo minuto? Io dico che è Alison, anche se la mia amica G, sempre sul pezzo, ha fatto vari stamp dell'immagine e nega l'ipotesi, io dico che è Alison o la sorella gemella che mi sono convinta Alison debba avere. Nel frattempo, Jenna (che non si sa mettere il rossetto manco vedendoci) è diventata la migliore amica del cigno nero e di Lucas il tenero schizzato e Spencer è diventata la migliore amica di Mona, che le racconta di quando stalkava Alison senza dignità, e decidono di fare una scampagnata fuori porta perché, per intercessione di una non meglio definita divinità che le dona quest'epifania, la figlia del tennista rampante ha perfettamente capito che la stanza numero 2 di quel postaccio demmerda perso nel nulla (si chiama infatti Lostwood, che amori questi autori) è la chiave per capire chi minchia è l'anonima A rompipalle con sproporzionate manie di protagonismo. Ed è intelligente come Melissa lei, eh! Mannaggia, ve possino! Per forza l'ha capito! Non osate dire che la dipendete di Frozen Yogurt è più intelligente di lei che ve mena a tutti!Mentre Aria limona come un cammello col professore belloccio, improvvisamente dimentica del pudore e dei centinaia di chilometri fatti tutte le sere col malato di cuore fino a "Philly" per non farsi beccare da un padre evidentemente pedofilo e con forti attrazioni morbose verso la figlia, Spencer prende un té (PRENDE UN Té) (NO, NON BASTA, RIPETO: PRENDE UN Té) con il proprietario dell'albergo dimmerda palesemente affetto da turbe psichiatriche talmente gravi che a lui non sembra affatto strano che una sconosciuta con un lungo abito giallo voglia prendere un té con lui alle dieci di sera. Limone? Zucchero? Ce famo anche du spaghi? Fatto sta, che lei e Mona/A rubano la chiave della stanza numero 2 e vi entrano. Ma perché Mona ci porta Spencer? Per ucciderla e creare una diaspora del gruppo e avere Hannah tutta per sé, È OVVIO! Non importa che tutti sappiano che Spencer ha lasciato la festa in maschera con lei e che sarebbe quindi la prima nella lista dei sospettati col nome sottolineato e in grossetto, non la prenderanno MAI, con quel cappuccio.A questo punto accadano due fatti strani col cellulare di Spencer-genio-Hastings. Il primo fatto è questo: entrando in una stanza addobbata con graziose fotografie mie, delle mie amiche e pure di quella morta ammazzata, io, IO, avrei immediatamente chiamato se non il 911, che magari erano nel pieno dello svoglimento del torneo settimanale di Scala Quaranta a punti e non vorrei disturbare, ALMENO mia mamma. O almeno gli altri soggetti protagonisti dei romantici dipinti. E lo avrei fatto col MIO cellulare. MA SUBITO. MA ADESSO.Spencer no. NO. Lascia questo compito a Mona, che è tutta un: "Oh, qua è pieno di foto della mia migliore amica e sto posto puzza di cadavere lontano un miglio, ma la vuoi una cicca? Ops. Le ho finite. Ma io sono supereasy e non ho paura di un cazzo, aspetta che le vado a prendere in macchina".E Spencer non insiste con quella minchia di cellulare. NO. Ma vi rendete conto? Anche dopo il fortissimo sospetto che Mona sia A, grazie alla merdosa carta di cicca usata come segnalibro. Niente. Ma va.E via, Mona Vanderwaal torna nella stanza col versatile cappuccio di cui ne ha comprate quaranta paia tutte uguali per non essere mai colta alla sprovvista - vedi mai che devi uccidere qualcuno - e tira una tranvata in faccia a Spencer con tutta la putenza di Grayskull. Che se la merita anche, digiamolo.Il secondo fatto singolare è che Spencer si risveglia, tramortita, non sa dove minchia si trova, e le vibra il cellulare. Cellulare che A, la sgamatissima A, non ha pensato di requisirle. È una VIDEOCHIAMATA (UNA VIDEOCHIAMATA) (NO, NON BASTA, RIPETO: UNA VIDEOCHIAMATA) delle scemepagliacce. Capiscono tutto prontamente. Mona è A. Merda! Crap! Dobbiamo salvare Spencer! Provvidenzialmente, Aria conosce una scorciatoia e a tambur battente raggiungono l'amica più intelligente tra loro (risate fuoricampo) e A. Mona/A reagisce ai fari dell'auto come un gatto selvatico, lotta con Spencer, finisce nel dirupo, perfettamente truccata. Ambulanze. Apparizione Mariana della dottoressa Sullivan. Anvedi sta enfame rotta in culo, mo si presenta! Bella come il sole. Ma vaffanculo. Ma chi l'ha chiamata poi? Toby Cavanaugh. Ma a che titolo? Ma perché è lì prima dei genitori delle rimbabite? Nessuno lo sa.La serata non è ancora finita, parte la consueta canzone del ritrovamento dei cadeveri ("I can barely breathe and now i'm opened for suggestions. UH UH. At the end of the day lifes a lesson. UH UH. My lifes a lesson. UH UH. Hollow, Hollow Feelings in the air that i breathe... ) e la povera Emily, col seno ancora in esposione come una Supernova, scopre che le hanno ammazzato Maya. Ma porcaccia la puttana! Mai un attimo di pace! Le lacrime. La devastation. Torniamo da Mona, che improvvisamente non è più in grado di mantenere un'espressione facciale normale, che parla da sola nel suo ospedale psichiatrico (l'ospedale psichiatroco di Rosewood, è chiaro) in cui è stata ricoverata in tempo zero con una diagnosi già belle che pronta: Iperrealtà. Intelligenza upgraded. In un attimo di lucidità ci informa che il Toffee Tango è una bomba. Da provare subito ragazze! Eppoi, mica è una cogliona qualunque, cosa pensavate? È quello che volevano! Infatti, la sua prima visita è una figura vestita di rosso (rosso come la tizia che scendeva le scale alle festa in maschera, io notai) ed è tutta un miao. Intelligente insomma, per essere una mera pedina. Io non lo capisco.Io non ti capisco, Pretty Litty. Jason. Ian. L'alter ego di Alison. Le bambole. L'infomatore. Le calze di Spencer.Non ti capisco. -S