Trama e recensione di Cose da salvare in caso di incendio, opera di Haley Tanner, edito da Longanesi.
Cose da salvare in caso di incendio è lo straordinario esordio di Haley Tanner, romanzo acclamato in America i cui diritti sono già stati acquistati in altri venti Paesi. Una storia magica e delicata che conquista il lettore grazie alla sua candida dolcezza. Protagonisti due bambini: Vaclav e Lena. Vaclav ha dieci anni e vive in un modesto appartamento di Brooklyn con i suoi genitori, ebrei russi emigrati a New York in cerca di fortuna. Coltiva un grande sogno: quello di diventare un mago famoso in tutto il mondo e fare di Lena, compagna di scuola, la sua assistente. Anche Lena ha origini russe; non ha i genitori e vive a New York con la zia. È una bambina fragile e tormentata che fa molta fatica a integrarsi anche perché non conosce bene l’inglese. I due diventano amici per la pelle, uniti da un sentimento puro e forte che li protegge dalle insidie che la società riserva agli immigrati. Vaclav e Lena si nutrono di sogni e immaginazione, immersi un mondo pieno di magia progettano la loro prima esibizione a Coney Island, in cui Lena sarà finalmente “l’incantevole assistente”. Ma, come in ogni gioco di prestigio che si rispetti, improvvisamente avviene la sparizione. Lena esce inspiegabilmente dalla vita di Vaclav. Si dissolve nel nulla, di lei non si hanno più tracce. A questo punto la storia procede narrando le vite separate dei due ragazzi: lui sogna ancora di fare il mago, ha una fidanzata ma non ha mai smesso di pensare a Lena; ogni notte il suo ultimo pensiero è per lei. Lena ha trovato una nuova sistemazione ma non ha mai dimenticato il suo amico “mago”. Ed è proprio da lui che deciderà di tornare dopo dieci per scoprire che nulla è cambiato. La storia continuerà tra misteri e scoperte sempre più emozionanti. Haley Tanner ci regala un’originale fiaba metropolitana, una storia deliziosa che dipinge con garbo le tipiche inquietudini adolescenziali. È nata a New York nel 1982, insegna inglese in una scuola per bambini stranieri, attualmente vive a Brooklyn.