Cose da sapere per arrivare preparati al Pallone d’oro FIFA 2015

Il Pallone d'oro compie 60 anni, ecco perché ho deciso di tornare sull'argomento anzi tempo.
La premiazione si terrà l'11 gennaio a Zurigo - sede della FIFA -, e sarà la prima giornata di gala dopo lo scandalo Fifa gate esploso nel maggio 2015. Va bene, ma cosa c'entra la Fifa con il Pallone d'oro? C'entra, perché è vero che l'origine storica del premio è slegata dalla Federazione internazionale del calcio, ma la sua evoluzione no, tanto è vero che nel 2010 il riconoscimento si è fuso col FIFA World Player of the Year, dando vita ad un premio ribattezzato Pallone d'oro FIFA, organizzato dalla FIFA, appunto, e da France Football.

Dopo questo pistolotto introduttivo, andiamo a vedere alcuni aspetti più interessanti, nascosti, di cui magari non eravate ancora a conoscenza. Detto che anche il 2016 sarà il solito dualismo tra C. Ronaldo e Messi, bisogna prima chiarire una volta per tutte un elemento che crea spesso molta confusione: il Pallone d'oro FIFA - ribadisco, diverso rispetto a quello che fu il Pallone d'oro - viene assegnato tenendo conto della stagione o dell'anno solare? Quali sono i criteri in base ai quali viene assegnato il premio? E perché Manuel Neuer che ha vinto il Mondiale l'anno scorso ed è forte, bello e bravo non ha avuto scampo nell'ultima assegnazione del premio?

Innanzitutto va precisato che l'assegnazione avviene in base ai voti espressi dai capitani e dai commissari tecnici delle Nazionali di calcio e da un giornalista, per ognuna delle varie nazioni affiliate alla FIFA, e gli interessati hanno all'incirca un mesetto di tempo per consegnare alla storia del premio i 3 nomi scelti da una lista di 40 candidati stilata dalla Commissione Calcio FIFA e dagli esperti di France Football. Messi o Ronaldo? Purtroppo anche questa volta sembra davvero difficile tirare fuori un nome nuovo che abbatta la noia della melina argentino-portoghese. Tant'è.

La scelta dei nomi, i voti, devono essere fatti in base ad alcuni criteri precisi. I votanti devono considerare le prestazioni sportive così come il comportamento dentro e fuori dal campo in un arco di tempo preciso: l'anno solare. L'assegnazione del Pallone d'oro 2015 avverrà in base a quanto fatto e visto nel corso dell'anno di riferimento. L'ultimo riconoscimento, edizione 2014, andò a Cristiano Ronaldo.

Nell'infografica le percentuali dei voti espressi per ciascun candidato per il Pallone d'oro 2014

Nel 1956 si chiamava semplicemente Pallone d'oro, c'era lo zampino di France Football, e il premio veniva assegnato a dicembre al miglior calciatore europeo dell'anno militante in un club europeo. Quello fu l'anno di Stanley Matthews del Blackpool, che si aggiudicò il premio per un soffio davanti a uno del calibro di Alfredo Di Stefano, che in quell'occasione arrivò secondo.

Per circa 40 anni le regole rimasero queste, dal 1995 fu poi reso possibile il voto per i calciatori extra-europei militanti però in un club d'Europa. Altra modifica: nel 2007 la scelta del vincitore poteva ricadere su un qualsiasi calciatore meritevole e appartenente a un club FIFA. Fino all'edizione del 2009, tra l'altro, a votare erano solamente 96 giornalisti sportivi di tutto il mondo, oggi (come detto) le cose sono diverse. Lo so, viene il mal di testa a star dietro a modifiche, emendamenti, trasformazioni susseguitesi nel corso degli anni, ma è utile per comprendere meglio la ratio attuale del premio.

L'ultimo italiano ad aver vinto il Pallone d'oro fu Fabio Cannavaro nel 2006; prima di lui ci riuscì Roberto Baggio nel 1993, Paolo Rossi nel 1982, Rivera nel 1969.

Ma quello era un altro trofeo. Per vedere un italiano alzare di nuovo il premio ci sarà da attendere ancora, non saprei dire quanto. Intanto: Messi o Ronaldo?

Se evitiamo di stare a questa rigida divisione tra Pallone d'oro e Pallone d'oro FIFA, possiamo dire che Lionel Messi è l'uomo che ha ricevuto più riconoscimenti in assoluto nella storia, dal 2009 al 2012 ha sovrastato tutti facendo addirittura 4 di fila. Ronaldo, dopo la vittoria del 2008, ha dovuto attendere 5 anni prima di tornare sul gradino più alto del podio di Zurigo: il portoghese è a quota 3, esattamente come i mostri sacri Cruyff, Platini e Van Basten. Ma l'ultima Champions è andata all'argentino del Barça: quindi, Messi o Ronaldo? Rispondete voi.