Cose Nostre – Malavita

(The Family)

Regia di Luc Besson

con Robert De Niro (Giovanni Manzoni), Michelle Pfeiffer (Maggie), Dianna Agron (Belle), John D’Leo (Warren), Tommy Lee Jones (Stansfield), Jimmy Palumbo (Di Ciccio), Domenick Lombardozzi (Caputo), Stan Carp (Don Luchese), Vincent Pastore (Fat Willy), Jon Freda (Rocco).

PAESE: Francia, USA 2013
GENERE: Thriller
DURATA: 111′

Gangster italo-americano pentito finisce a vivere in uno sperduto villaggio della Normandia dopo essere entrato, con tutta la famiglia, in un programma di protezione testimoni. Mentre il suo agente di custodia tenta di tenerlo buono e i membri della famiglia provano ad ambientarsi, a New York si indaga per scovare e punire il “traditore”…

Da un romanzo (2004) dello scrittore e fumettista francese Tonino Benacquista, adattato da Besson con Michael Caleo. Commedia nera o film gangster comico? L’idea è carina e De Niro si diverte a rifare il sé stesso che fu, ma da subito si palesano i limiti del cinema di Besson: stile sovreccitato e fracassone, nessun rispetto per la vita umana, troppe futili (e non divertenti) incursioni nella farsa spicciola. Omicidi e violenza sono filmati in maniera compiaciuta e divertita, tanto che alla fine pure i mafiosi non sono poi così antipatici. Certo, qua e la si ride e l’ultima parte non manca di una discreta suspense, ma il film è davvero poca, pochissima roba. Una sola, memorabile sequenza: quella in cui De Niro, ad un cineforum paesano, si ritrova a guardare e commentare Quei Bravi Ragazzi (capolavoro di Scorsese di cui fu indimenticato protagonista). Alla fine resta aperta una domanda: com’è possibile che in un film francese diretto da un regista francese i francesi facciano così tanto la figura degli idioti?