Operazione dei militari dell’Arma del Comando provinciale di Cosenza, con l’impiego di oltre cento militari, per l’esecuzione di sette ordinanze di custodia cautelare emesse contro i componenti di un’organizzazione criminale che avrebbe attuato una serie di truffe attraverso due fittizie associazioni assistenziali.
Secondo l’accusa, l’organizzazione, di cui faceva parte anche una donna, raccoglieva fondi in varie città d’Italia, utilizzando anche siti internet e mail-box, che avrebbero dovuti essere utilizzati per scopi sociali ma che in realtà venivano intascati dai suoi componenti. L’accusa nei confronti degli arrestati è associazione per delinquere finalizzata alla truffa.
L’operazione dei Carabinieri riguarda, oltre alla provincia di Cosenza, anche quelle di Milano, Taranto e Lecce. I provvedimenti restrittivi che vengono eseguiti sono stati emessi dal Gip del Tribunale di Cosenza su richiesta della Procura della Repubblica.