Non è la scusa per evitare i centri commerciali, ma la verità sui primi passi del bebè.
Cigolino, nella sua istintiva saggezza, l'ha capito subito e ha sempre mal sopportato scarpe e calze in genere.
Ora che i primi passi si avvicinano, credo almeno, mi chiedevo quali scarpe facessero al caso suo.
Come al solito ho navigato in lungo e in largo e dopo molti siti promozionali e foto di tenerissime scarpine di ogni colore e foggia, sono approdata a questo articolo che mi è sembrato molto interessante.
In breve spiega, a mamme alla ricerca della giusta scarpina, che non c'è niente di meglio del piede scalzo e per motivi molto validi.
- Si ottiene un corretto sviluppo del piede;
- si rinforza la muscolatura preposta alla camminata;
- si favorisce la giusta formazione dell'arco plantare (che si concluderà verso i 3 anni);
- si permette al bambino di camminare secondo natura, la sua: i piccolini hanno i piedi piatti che appoggiano completamente quando muovono i primi passi.
Bene. La stagione è propizia. Meglio scalzi sulla spiaggia che sulla neve (saggezza di mamma over40), meglio sperimentare sui propri piedini che incespicare in suole di gomma.
Se proprio una scarpina serve, ecco come sceglierla:
- dall'alluce alla punta della scarpa deve esserci 1cm abbondante: questo lascia libero il piede di muoversi e impedisce movimenti scorretti da scarpa stretta (appoggiare male il piede, distribuire il peso in modo non corretto ecc.)
- la suola meglio in cuoio: scivolare aiuta la camminata infantile; inchiodarsi al pavimento meno.
- punta ampia, tallone squadrato;
- devono lasciare libera l'articolazione della caviglia;
- morbide da riuscire a piegarle con una mano senza sforzo.
- no a scarpe ortopediche (se non in presenza di patologie appurate) o comunque troppo costringenti.
Liberi di contarsi le dita dei piedini e di metterle in bocca (Cigolino è cintura nera di ciucciami il piedino), di sperimentare terreni diversi e non solo le piastrelle di casa, di arrivare a sera così sporchi che più che un bagno ci vuole un esorcismo e imparare ad esplorare il mondo. Così, su due piedi. Scalzi.