Come è difficile crescere senza la figura di un padre “vero comunista”.
Titolo: Cosmonauta
Cast: Valentino Campitelli, Claudia Pandolfi, Sergio Rubini, Susanna Nicchiarelli, Miriana Raschillà
Regia: Susanna Nicchiarelli
Protagonisti: Fratelli
Materia: Famiglia, Conflitto Generazionale, Politica
Energia: Immaginazione Infantile, Storie di Vita
Spazio: Roma
Tempo: Anni 60
La conquista dello spazio lanciata dai russi ispira i sogni dei fratellini Luciana e Arturo orfani di un padre ritenuto da tutti all’interno del partito come un “vero comunista”.
Arturo più piccolo epilettico e un pò ritardato sogna lo spazio, Luciana sognatrice vuole cambiare il mondo e vede nel comunismo il mezzo per una società migliore.
I due crescono con il mito comunista e Luciana entra nel partito sulle orme del padre con la voglia di essere trattata alla pari dei maschi.
In piena adolescenza con l’ombra del fratello che si fa pesante e un patrigno di destra, quell’età che è già problematica di suo si complica ancor di più.
Semplice film che incastra una storia adolescenziale come tante in un periodo storico particolare, fondendo i sogni dei due piccoli protagonisti con le illusioni di un’ideologia.
Costumi e musiche azzecate dipingono il film che appare come una bolla di sapone con tante sfumature colorate.
Voto Finale: Accettabile
Frase del film: Non è che da grande vuoi fare l’astronauta?