Magazine Cinema
di David Cronenberg (Canada, 2012)
con Robert Pattinson, Paul Giamatti, Jay Bauchel, Samantha Morton, Juliette Binoche, Sarah Gadon
VOTO: ****
Non è una bella sensazione andare al cinema e trovarsi di fronte alla morte, è un po' come andare in macchina dritti contro un muro. Ecco, Cosmopolis è film che parla di morte, ne è impregnato fin dalle prime immagini, sembra quasi di sentire l'odore di un'umanità putrefatta, senza scampo: ci sono topi che sbattono contro le portiere, automobili che sembrano bare viaggianti, personaggi talmente dis-umani che paiono catapultati direttamente dall'inferno, quasi come dei moderni Caronte venuti a prendersi quello che resta del mondo. Cronenberg è tornato, e dopo l'algida parentesi veneziana di A dangerous method, stavolta fa sul serio. E gioca pesante.
La trama è talmente risibile che quasi non ha senso raccontarla. Un giovane e ricchissimo uomo d'affari è deciso ad attraversare tutta la città a bordo della sua limousine lunga dieci metri per andare a farsi tagliare i capelli dal suo barbiere di fiducia. Lo farà a costo di passare in auto un'intera giornata in una New York paralizzata dalla visita del Presidente e dalle rivolte sociali. Nella sua immensa auto che funge da alcova, il protagonista assiste alla disgregazione della società attraverso i vetri dei finestrini, facendovi salire a bordo tutti quelli che desidera incontrare e che possono trasmettergli un motivo per continuare a vivere.
Ma in realtà anche lui è già morto, esattamente come il mondo che c'è al di fuori della sua macchina. La fine dell'umanità arriva silenziosa, ovattata, attutita dai vetri antiproiettile che sfumano anche la bella colonna sonora di Howard Shore. Cerca disperatamente emozioni, stimoli, ma tutto quello che riesce ad avere è sesso senza gioia, semplice esercizio fisico, e non servirà a niente nemmeno flagellare il suo corpo, perchè ormai è ridotto a un involucro vuoto, un simulacro di infelicità. E' un po' come Maria Antonietta, persona potente e terribilmente sola, il cui tormento personale interiore non le fa capire quello che sta accadendo 'fuori' dal suo palazzo dorato.
Il viaggio verso il negozio del barbiere è l'Odissea tragica di un Ulisse del nostro tempo. Il momento dell'incontro con l'anziano parrucchiere è l'unico spiraglio di umanità in un film disumano, che infatti dura pochissimo. Scappa, spaventato dal calore di una voce amica, forse accorgendosi che è troppo tardi per riprendersi la gioventù. Nel frattempo anche il suo impero economico si sta sfaldando, sotto i colpi dell'economia cinese e dalla rivoluzione del proletariato. E allora non resta che uscire dall'auto, nel pieno della bufera, andando incontro a colui che lo vuole uccidere, perchè tanto lo sa, non potrà succedergli più nulla. Non c'è più un futuro.
Cosmopolis è un film che è lo specchio fedele del caos e dello spaesamento della nostra generazione. E' tratto da un romanzo di Dom DeLillo, dal quale ne riprende fedelmente i verbosissimi dialoghi, spesso disconnessi dalle immagini e dalla storia. Ma è un film cronenberghiano fino al midollo, allucinante e allucinato, quasi 'definitivo', per nulla consolatorio. Faticosissimo da seguire, magnificamente fotografato, estenuante come la storia che racconta, difficilissimo da interpretare e raccontare, Cosmopolis vuole trasmetterci prima di tutto la paura di vivere in un mondo che non riusciamo più a capire. E ci riesce perfettamente.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Il food trucks a New York, Barcellona e Parigi
La nuova moda è arrivata e le protagoniste sono furgoncini e carovane meravigliose. Stiamo parlando dei food truck, ovvero cibo di prima qualitá sulle... Leggere il seguito
Da Witzbalinka
CULTURA, VIAGGI -
La vetrina degli incipit - Giugno 2015
L'incipit in un libro è tutto. In pochi capoversi l'autore cattura l'attenzione del lettore e lo risucchia nel vortice della storia. Oppure con poche banali... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Stasera alle 23 su La7 Drive di Nicolas Winding Refn
Anno: 2011Durata: 95'Distribuzione: 01 DistributionGenere: AzioneNazionalita: USARegia: Nicolas Winding RefnDrive è un film del 2011 diretto da Nicolas Winding... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Luci e ombre di Calabria
Sono "emigrante". Nel senso che sono emigrata alla fine degli anni Novanta dalla Calabria al Lazio. Sono una di quegli emigranti senza il richiamo forte delle... Leggere il seguito
Da Luz1971
CULTURA, LIBRI -
It's the books, stupid! Reading is sexy in New York. Greenwich Village bookstores
#itsthebooksstupid: inciampare nei libri viaggiando - clicca qui per leggere le parti precedenti. Reading is sexy, and an integral part of the culture in New... Leggere il seguito
Da Bourbaki
CULTURA -
Jurassic World - senza spoiler
Comprate il biglietto. Entrate in sala. Appena si spengono le luci spegnete il cervello. Non chiedete. Non pensate. Non dubitate. Allora Jurassic World sarà un... Leggere il seguito
Da Flavio
CINEMA, CULTURA, FUMETTI, LIBRI