Cosmoprof 2013 - madrina Filippa Lagerback
Bellezza e moda si sono unite a Bologna in occasione della Cosmoprof 2013. Nonostante la pioggia, che spesso ha fatto da “guastafeste”, la città ha ospitato la Fiera Internazionale della bellezzadall’8 all’11 marzo registrando un +14% (a dispetto di chi cerca sempre di spostare simili eventi verso altri lidi).Nell’ambito del make up tutto un evento è stato dedicato al rossetto, “lipstick factory” e alla sua realizzazione, ricordando che questo piccolo strumento di bellezza, tanti anni fa (crollo Wall Street 1929), contribuì largamente a far girare l’economia americana…..un po’ come sta succedendo oggi con lo smalto e il settore unghie che risolleva tutto il settore “estetica”. Al Cosmoprof è stato dedicato un intero capannone alle unghie: è stato presentato lo smalto effetto “pelle” e quello per uomo (Faby) che ha come testimonial il crepuscolare Morgan.
Smalti per uomoFaby.
Durante i giorni di fiera si sono succeduti forum, aggiornamenti professionali e presentazioni di tendenze capelli. Quest’anno nel vicino Palazzo dei Congressi, il c.a.c.f. (associazione dei parrucchieri) in collaborazione (ormai storica) con L’Orèal hanno presentato trends e lavori in pedana (Ambasciatori) . Sono emersi diversi stili: carrè morbidi dall’effetto retrò e contemporaneo insieme, un po’ alla “parisienne”: tagli corti con linee geometriche ed effetti asimmetrici che caratterizzano donne occidentali che si orientalizzano; capelli che si ispirano ad abiti ampi e con luminosi giochi di volume creati con il rasoio; colori originali (arancio, blu) e ancora ciuffi.MXL Extension.
Franca Sozzani.
Un valore aggiunto alla Cosmoprof è stato dato dalla Beauty in Vogue Night (BIVN) che ha realizzato ciò che dicevo all’inizio e cioè quel connubiotra l’elemento moda rappresentato da Franca Sozzani, direttrice di Vogue Italia e dai negozi più “IN” della città che hanno organizzato eventi, messo a disposizione truccatori, e ospitato un corner QVC (in Galleria Cavour).Galleria Cavour
Corner QVC.
Confesso che al luccichio omologato di alcuni negozi io ho preferito l’evento di alcuni giovani creativi della città, NOVE, di ONO Arte Contemporanea: una collettiva di 9 designers di moda indipendente incorniciato dal progetto fotografico di Valentina di Meo.Vittorio Ceccoli.
Ono Arte Contemporanea.
Ono Arte Contemporanea.