E’ il giorno di Schettino, oggi infatti si tiene la seduta del riesame. Secondo il calcolo proposto dalla Procura di Grosseto l’ex comandante Schettino dovrebbe scontare 2697 anni di galera. La Procura di Grosseto ha presentato ricorso contro i domiciliari di Schettino calcolando: 15 anni per omicidio colposo plurimo, 10 anni per disastro da naufragio, 8 anni per ciascuno dei passeggeri abbandonati e morti in conseguenza del naufragio, considerando 34 vittime e 300 persone lasciate sulla Costa Concordia nella notte del naufragio si arriva ai 2697 anni.
Sarebbe una condanno storica quella che si vorrebbe infliggere al comandante Schettino, secondo il pm poi, si legge sul Messaggero, esisterebbe un concreto pericolo di fuga. Per gli avvocati di Schettino invece l’evento del naufragio è ”unico per dimensioni e, quindi, implicitamente qualificato irripetibile”, impossibile che il reato sia cagionevole di recidiva.