Nei pressi dell’Isola del Giglio il mare è cambiato, si è agitato in modo notevole ed il moto ondoso sta facendo muovere il colosso della Concordia, intanto il presidente e amministratore delegato di Costa Crociere, Pierluigi Foschi dichiara : ’L'azienda fornirà assistenza legale al comandante, ma abbiamo il dovere di riconoscere i fatti e tutelare tutti i dipendenti dell’azienda. Non possiamo negare un errore umano in questo tragico incidente”. Intanto le ricerche si sono dovute fermare ma i morti ad oggi riconosciuti sono 6 e i dispersi pare siano 16, i numeri intanto spesso non coincidono, ci sarebbero due persone di origine siciliana che risultano essere state portate in salvo ma di cui le tracce si sono perse. Il mare mosso ha causato lo spostamento di una decina di centimetri della nave Costa Concordia. Per motivi precauzionali le ricerche sono state sospese ed evacuati i sub impegnati nei soccorsi. I sommozzatori hanno riferito di aver sentito un forte rumore e per questo di essere risaliti in superficie.Gli esperti inoltre comunicano il timore che le onde del mare ingrossato possono provocare uno spostamento del relitto e farlo sprofondare a 70 metri rispetto al gradino di 37 metri su cui è appoggiato lo scafo. Se sprofondasse a 70 metri, la nave si inabisserebbe completamente, e a quel punto finirebbe ogni speranza di trovare vivi i superstiti rimasti intrappolati a bordo.>
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