A quasi due anni dal naufragio, la Costa Concordia sarà riportata in posizione verticale. Le operazioni al via in mattinata: previste 10-12 ore per la rotazione, seguita dalle tv di tutto il mondo. Il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, si dice fiducioso, ma in caso di esito cattivo la responsabilità sarà mia, afferma. Miglioramenti sul fronte meteo dopo i forti temporali nella notte che hanno inevitabilmente rallentato i lavori.
Intanto è iniziata da pochi istanti l’operazione di parbuckling, la rotazione della Costa Concordia con la quale si tenterà di raddrizzare la nave naufragata il 13 gennaio del 2012.
“Credo che ci siano tutte le condizioni” per una richiesta di danni per il disastro della Costa Concordia. A sostenerlo è il ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando, il quale spiega come “l’impatto ambientale lo vedremo quando il relitto sarà rimosso. Il ministero farà tutti i passi necessari perché questa quantificazione sia completa e integri un’analisi di ciò che è avvenuto nei fondali”.
Dicono che non appena inizierà il sollevamento della nave si dovrebbe udire un forte boato…