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Costa Concordia: una simulazione svela la portata del disastro ambientale

Creato il 23 gennaio 2012 da Chiccheinformatiche

Oggi è il giorno decisivo per capire come proseguire con le operazioni nei pressi del relitto della Costa Concordia. Il capo della Protezione Civile dovrebbe annunciare se le operazioni di soccorso continueranno e se partiranno intanto quelle di recupero del carburante a bordo. Una simulazione svela intanto quali danni provocherebbe l’eventuale marea nera. Ma se quel carburante uscisse dai serbatoi cosa accadrebbe?

Il consorzio scientifico Argomarine ha messo a punto una simulazione considerando il periodo dal 19 al 23 gennaio, immaginando che in mare si riversi Bunker C Fuel ad un tasso di 0,014 m3/s, ipotizzandolo a livello della superficie dell’acqua e senza considerare l’aspetto termodinamico, soltanto l’influenza del vento e onde.

Per questo gli esperti sono già al lavoro per una simulazione più precisa, ma già questa rende notevolmente l’idea.

Ecco il link alla simulazione (gif animata)


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