Un appello alla popolazione a mantenere la calma è stato rivolto dal ministero della Difesa dopo raid di commando che hanno preso di mira due basi dell’esercito provocando 11 vittime in una zona al confine con la Liberia.
Le incursioni si sono verificate a Olodio, una località della Costa d’Avorio sud-occidentale a dieci chilometri dalla frontiera. Secondo lo stato maggiore dell’esercito, tra le vittime figurano sette soldati e tre assalitori. Nell’area sono stati inviati rinforzi e sono in corso rastrellamenti.
Fonti di stampa hanno accreditato l’ipotesi di episodi di banditismo legati alla coltivazione del cacao ma anche di una responsabilità di seguaci di Laurent Gbagbo, ex presidente in attesa di processo all’Aja per crimini contro l’umanità. I raid, che sarebbero partiti dal territorio liberiano, hanno seguito di poche settimane la conferma elettorale di Alassane Ouattara alla guida della Costa d'Avorio.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)