Costernàto
Participio passato di costernare.
Aggettivo.
Abbattuto profondamente, avvilito, dolorosamente sorpreso per qualche brutta notizia o per un fatto improvviso, incapace di reagire a una situazione critica: rimase costernato alle mie parole.
Faccia costernata: che esprime costernazione, che rivela l’intima e dolorosa contrarietà.
Costernàre
Dal latino consternare, intensificativo di consternere ‘stendere, gettare a terra’, composto di con- e sternere ‘distendere’.
Verbo transitivo (io costèrno ecc.).
Avvilire, abbattere spiritualmente: la mia venuta improvvisa … lo costernò (Foscolo). È usato quasi esclusivamente nel participio passato costernato, anche come aggettivo.
Una (parola) giapponese a Roma
Marouflage [maru’fladZ]
Voce francese, derivato di maroufler ‘incollare dipinti o pannelli decorativi’.
Sostantivo maschile invariabile.
(arte) Nella pittura murale, tecnica in cui il colore viene fissato con una mistura a base di colla,
La Parolata propone
Petaloso
No, la Parolata non ha intenzione di aggiungersi alla legione di ammiratori della parola petaloso, né di proporlo come neologismo..
No, la Parolata non ha intenzione di discutere la novità di un singolo neologismo che arriva dopo illustri predecessori come comodoso (Forattini), inzupposo (Barilla), scioglievole (Lindor), puffoso (i Puffi), faccioso (i Peanuts) e addirittura petaloso stesso (Serra), e che ha assurto una fama notevole unicamente perché nato nel periodo di fame di novità da parte dei social network e diventato "virale".
No, la Parolata non vuole parlare della quantità di neologismi che vengono coniati in continuazione da grandi e bambini, e quindi della stranezza di stupirsi a comando e in massa se questo accade.
La Parolata invece apprezza come l’Accademia della Crusca, che ha sempre avuto l’immagine di un gruppo di vecchi noiosi e pedanti, da un po’ di tempo a questa parte sia riuscita a entrare maggiormente nella vita delle persone e a ridestare l’interesse per un uso corretto della lingua italiana, un interesse più amichevole e divertito. In questo lavoro ha dato un notevole contributo anche il sito Lercio.it, che a sua volta propone l’utilizzo della parola "bertolaso".