Costi di gestione sotto controllo

Per le aziende è fondamentale conoscere e monitorare i costi passati, presenti e futuri. Questo aspetto è fondamentale per sapere se i nostri sforzi produttivi, commerciali, di ricerca e sviluppo, sono supportati da un’efficace gestionale aziendale in linea con il budget dei costi prefissato a inizio anno.
Ma come si attua il controllo economico?
Secondo Imerio Facchinetti, autore del libro dal titolo “La contabilità analitica”, vi sono fondamentalmente due ambiti di conoscenza da sfruttare:
1)    La conoscenza dei risultati generali, che si ottiene attraverso la contabilità generale o contabilità finanziaria. In questo caso ci muoviamo verso l’obiettivo di mettere i evidenza il flusso dei valori che si susseguono in un determinato orizzonte temporale (in genere anno fiscale, eventualmente poi scomponibile in mesi, trimestri, semestri, ecc). Pertanto ci riferiamo alle voci contenute nel conto economico, stato patrimoniale e nel rendiconto finanziario.
2)    La conoscenza analitica dei fenomeni aziendali, ossia delle voci di ricavo e di costo che portano aun risultato economico positivo o negativo. In questo caso entriamo in un’area più di analisi e manageriale. Stiamo parlando della contabilità analitica o della contabilità industriale o della consulenza direzionale.
Approfondite e anlizzate i costi
Quanto evidenziato sopra ci consente di capire che è fondamentale andare a fondo nell’analisi dei propri costi e capire se vi sono sprechi che possono essere assottigliati.

RICORDA: Tenere sotto controllo i costi aziendali significa generare valore aggiunto e andare a segmentare le diverse attività in corso, al fine di individuare quelle futili da quelle utili e strategicamente rilevanti.
Secondo Facchinetti, “lo studio dei costi, e soprattutto della metodologia del calcolo degli stessi, è quindi una premessa logica e necessaria della contabilità analitica ed è quindi una parte da approfondire e da monitorare costantemente”.
Un simile approccio consente pertanto di avere una gestione sotto controllo, favorendo un approccio proattivo e orientato ad apportare periodicamente interventi correttivi nel caso in cui emergano dei campanelli di allarme.
Ad esempio, tenere sotto controllo i costi significa anche migliorare il processo di produzione ed essere in grado di calcolare il costo di prodotto corretto.
Tu sai calcolare i costi di prodotto?
Effettui una periodica analisi delle varianze con verifiche delle cause e degli effetti che hanno portato a queste differenze rispetto ai budget prefissati?
Come approcci la contabilità analitica?
Quali metodologie utilizzi per fare contabilità analitica?
E’ meglio utilizzare il tradizionale metodo dei centri di costo o l’allocazione dei costi per tipologia di attività (abc costing)?
Suggerimenti per approfondire
Come potete vedere molti sono gli interrogativi che possono emergere se si effettua un piano di gestione e controllo dei costi.
Se desiderate approfondire l’argomento in maniera pratica vi suggeriamo tre diversi step:
-    Controllo di gestione: i primi passi. L’autore  D’Angelo, vi guiderà step by step nel mondo del controllo di gestione in modalità semplice ed efficace.

-    Controllo di gestione in pratica. L’autore Musso, con approccio pratico vi mostrerà come muoversi operativamente nell’ambito della gestione aziendale presentando e utilizzando modelli excel inclusi nell’ebook.

-    Strumenti avanzati di contabilità analitica. L’autore Nizzola,  entra specificatamente nel mondo della contabilità analitica ed esaminerà i diversi ambiti metodologici soffermandosi in particolare sui concetti dei centri di costo e sulll’activity based costing. Nell’ebook è incluso il potentissimo strumento Driving, che consente di calcolare con efficacia i costi di prodotto.

L’innovazione di questo tool consiste nel fatto di avere la possibilità di calcolare i costi di prodotto sia con il tradizionale metodo per centri di costo che con quello per attività. Al termine della vostra analisi avrete poi un’analisi comparativa delle due metodologie con evidenza delle differenze sostanziali sulle varie voci di costo utilizzate. Uno strumento decisamente unico nel suo genere e che può dare spunti interessanti a chi quotidianamente si trova nella necessità di dovere tenere sotto controllo i costi di produzione e a doverli calcolare.