Di questo giallo frutto, che una volta veniva custodito nei cassetti per profumare la biancheria, conosciamo la marmellata, detta anche cotognata, dal colore intenso e dal profumo di miele. Buonissima da usare spalmata sul pane o come ripieno per torte, biscotti o crostate, la marmellata di mele cotogne o la sua gelatina è ottima anche in abbinamento con i formaggi. Vi indichiamo una ricetta facile e dal risultato sorprendente.
Cotognata e gelatina
Kg 2 di mele cotogne
zucchero
1-2 limoni
olio
Lavate e asciugate bene le mele, togliendo la peluria. Sbucciate, tagliate a metà, togliete il torsolo con i semi e chiudeteli separatamente in due sacchetti di garza le bucce e i semi. tagliate la polpa in 8 spicchi. Mettete spicchi e sacchetti in una casseruola, aggiungete un litro di acqua per ogni 500 gr di frutta, scaldateli a fuoco forte, e quando bollono, abbassate la fiamma e continuate la cottura finchè la frutta sia tenera. Fate scolare in un setaccio. Strizzate il sacchetto con i semi. Con il succo raccolto fate la gelatina( gr 800 di zucchero e il succo di un limone per un litro di succo), cuocetelo per 30 minuti, schiumate, è pronta quando scivolerà se la mettete in un piattino.
Con la polpa fate la cotognata: passatela al setaccio, pesatela e mettete in una casseruola ugual pese di zucchero che inumidirete con poca acqua e cuocerete per 12 minuti. Aggiungete la polpa setacciata e mescolata a fuoco vivo. Ungete d’olio un ampio stampo quodrato o rettangolare, versateci la cotognata, dandole lo spessore di 2-3 cm. Lasciatela all’aria 10-12 giorni, poi rovesciatela su un’assicella e tagliatela a dadini. Rotolateli nello zucchero e lasciateli all’aria per altri 2-3 giorni.
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