Il cibo è così bello, così colorato, così gustoso e profumato, perché fotografare il mare e non immortalare quest’opera d’arte, meglio ancora se preparata da un maestro del gusto?
di LuanaPere
La colpa, in Italia, è probabilmente da attribuire a Benedetta Parodi e al suo succhiadito seguito dall’esclamazione “cotto e mangiato”, ma allargando la visuale a 180° è facilmente intuibile che la cibomania non è una moda esclusivamente italiana. Programmi tv alla MasterChef spopolano ormai in tutto il mondo e saper cucinare è diventato un talento da annotare sul cv.
La curiosità, però, più interessante che ruota intorno alla sfera del gusto è la nuova mania di instagrammare tutto quello che c’è nel nostro piatto, in maniera così esasperata tanto che alcuni giornali arrivano a parlare dell’oscena ossessione come del “food porn”.
A tal proposito i simpaticissimi e sempre avantissimi abitanti dell’ovest, rotti di balle dalle numerose condivisioni su facebook di patatine fritte, pop corn e cheesecake (che possono infastidire e urtare soprattutto la sensibilità di uomini e donne a dieta, che con il primo sole di primavera sono già andati in astinenza per l’insuperabile prova costume - che ogni anno non viene mai superata) hanno aperto un blog, diventato in pochi giorni di fama mondiale, contro “i cultori della fotografia culinaria”.
La vecchia e cara pellicola non avrebbe mai permesso tutto ciò, ma come si dice…i tempi cambiano e a sopravvivere è solo chi ha una grande capacità di adattamento! Cotto e fotografato!