PROWL (USA 2010) di Patrik Syversen
Amber sogna di scappare dal suo piccolo paese e persuade i suoi amici per accompagnarla nella ricerca di un appartamento nella grande città. Quando il trasloco si ferma per un guasto, Amber e i suoi amici accettano con riconoscenza un passaggio nel rimorchio di un camion.Ma quando l'autista si rifiuta di fermarsi e loro scoprono che il carico è pieno di casse di sangue, vanno nel panico. Presto, il panico si trasforma in terrore quando il camion si ferma in un magazzino buio e abbandonato dove creature assetate di sangue imparano a cacciare prede umane, proprio quello che gli amici si rendono conto di essere diventati.
Syversen ci propone l'ennesima variante zombiesca, dopo il suo apprezzato Rovdyr del 2008, dando vita alla sceneggiatura di Tim Tori, già autore di un altro curioso horror intitolato Trespassers che narrava di una spiaggia per surfisti maledetta.Con Prowl ci potremmo trovare dinanzi ad una dignitosa e collaudata pellicola d'intrattenimento che farà delle scene adrenaliniche e splatter il suo punto di forza, almeno a giudicare dalle immagini.