Sono carinissime e semplici da realizzare con le vostre mani.Ai corsi in questi giorni sono venute delle mamme insieme alle loro bambine per realizzare le bomboniere da comunione e da cresima, sono stati momenti davvero deliziosi, soprattutto nel vedere quanto erano orgogliose le bambine con l'oggetto da loro realizzato.Lavorare con i ragazzi mi piace moltissimo e soprattutto da una soddisfazione enorme!
Sto lavorando moltissimo in questi giorni per proporre nuovi corsi e realizzazioni per le vostre cerimonie.
Oggi è anche il giorno in cui si conclude il BLOG CANDY!!!Chi è la ragazza della foto? E' WILMA RUDOLPH! Complimenti Laura!!!!!Ho scelto questa ragazza (che purtroppo oggi non c'è più) per il suo coraggio, la determinazione e la voglia di vincere senza mollare mai!!!!Wilma era una velocista, vincitrice di 3 medaglie d'oro alle Olimpiadi di Roma del 1960 ma la sua storia commosse il mondo perché da bambina era stata colpita da poliomielite rischiando di rimanere zoppa alla gamba sinistra.Per anni fu costretta a portare un apparecchio correttivo, e ad andare due volte alla settimana per fare le terapie all'ospedale riservato ai neri che si trovava ad ottanta chilometri dal paese in cui abitava (inutile dire che non si trattava di una famiglia benestante) erano gli anni
della discriminazione razziale, di Rosa Parks e Martin Luther King.
Nella sua autobiografia, Wilma Rudolph scrisse:
« Penso di aver cominciato proprio allora a formarmi uno spirito competitivo... uno spirito che mi avrebbe poi fatta vincere nello sport. »
Tanta dedizione fu ripagata, a dodici anni Wilma poteva di nuovo camminare normalmente e iniziò a dedicarsi allo sport prima con il basket poi fu notata dall'allenatore di atletica, che l'avviò alla velocità.In poco tempo Wilma Rudolph divenne una velocista di livello mondiale, guadagnandosi il soprannome di "gazzella nera". Appena sedicenne, partecipò alle Olimpiadi del 1956 nella staffetta USA 4x100, vincendo la medaglia di bronzo.Nel 1960 a Roma la consacrazione, Wilma fu tra i grandi protagonisti dell'Olimpiade, vincendo tre medaglie d'oro: nei 100 m, dopo aver eguagliato il record mondiale, nei 200 m dove eguagliò il record olimpico e infine 4x100 gara conclusa col nuovo record del mond.I giornali diedero grande risalto ai risultati della giovane atleta americana, sottolineando anche la sua vittoria contro la malattia che da bambina aveva minacciato di renderla invalida per tutta la vita."Associated Pres"s la nominò Atleta donna dell'anno nel 1960 e nel 1961, anno in cui migliorò nuovamente il record del mondo.Wilma Rudolph abbandonò le competizioni nel 1962. In seguito lavorò come insegnante, allenatrice di atletica e commentatrice sportiva. Nel 1976 fu inserita nella National Track & Field Hall of Fame, la Hall of Fame statunitense dedicata all'atletica leggera.
A Laura che invito a mandarmi una mail con i suoi dati, andrà l'oggetto Handmade.
A presto ragazze, il dovere chiama.Bisous
Hello you all, finally there's a good weather and with them the desire to do more and more.It's the time of ceremony, the time favors and the time to work for the family and friends. There are several ceremonies in May in my family and among friends and I am dedicated to creating favors, cards, floral decorations and lot of more. They are cute and easy to do with your hands. The courses these days have come the mothers with their children to make the favors for communion and confirmation, were moments really delicious, especially since they were proud to see the girls with their object achieved. I love working with kids and above all by a huge satisfaction! I'm working very hard these days to propose new courses and services for your ceremonies. Today is the day which concluded the BLOG CANDY! Who is the girl in the picture?
She's WILMA RUDOLPH! Congratulations Laura !!!!! I chose this girl (who unfortunately is no more live) for his courage, determination and the will to win without ever giving up!! Wilma was a sprinter who won three gold medals at the Rome Olympic games in 1960 but his story touched the world as a child was struck by polio risk of being lame in his left leg. For years he was forced to wear a corrective device, and go twice a week to do the therapy at the hospital that was reserved for blacks to eighty kilometers from the village where he lived (needless to say that it was not a wealthy family) were the years of racial discrimination, Rosa Parks and Martin Luther King. In her autobiography, Wilma Rudolph wrote: "I think I started right then to form a competitive spirit ... a spirit that would have made then win in the sport" Such dedication was repaid in twelve years Wilma could walk normally again and began to devote herself to the sport, first basket but following she was noticed by the coach of athletics, and began to run. In a short time Wilma Rudolph became a world-class sprinter, earning the nickname "Black Gazelle." Just sixteen, participated in the 1956 Olympic games with USA team in the 4x100 relay, winning the bronze medal. In 1960 the consecration in Rome, Wilma was one of the great protagonists of the Olympic games, winning three gold medals: in the 100 meters, having equaled the world record in the 200 m in which equaled the Olympic record 4x100 race and finally ended with the new world record. The newspapers gave prominence to the results of the young American athlete, he also underlined his victory against the disease as a child that had threatened to make it invalid for life. "Associated Press" named her the Athlete of the Year in 1960 and 1961, when he improved the world record again. Wilma Rudolph gave up the competition in 1962. She then worked as a teacher, track coach and sports commentator. In 1976 he was included in the National Track & Field Hall of Fame, the U.S. Hall of Fame dedicated to athletics.
Laura that will send me an email with her datas, will receive the object handmade by me.
At soon girls, the duty calls me. Bisous
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake