Sono stati resi noti i premi conferiti all’interno della 23ma Edizione del Courmayeur Noir In Festival, in base alle votazioni espresse dalla Giuria per il Cinema, composta da Ludovica Rampoldi (Presidente, sceneggiatrice, Italia), William Brookfield (sceneggiatore, Stati Uniti), Marco Malvaldi (scrittore, Italia), Lucio Pellegrini (regista e sceneggiatore, Italia), Marc Syrigas (sceneggiatore, Francia):
Roberto De Francesco
Premio per La Migliore Interpretazione: Roberto De Francesco in Neve (Stefano Incerti, Italia). “Il premio al migliore attore va a Roberto De Francesco nel ruolo di Donato per la profondità e la precisione della sua interpretazione, che ha saputo rendere emozionante ed epico il ritratto di un piccolo uomo che sceglie di non rassegnarsi alla disperazione e di non abbandonare la sua umanità”. Premio Speciale della Giuria: Ex-aequo, Wakolda (Lucìa Puenzo, Argentina, Francia, Spagna, Norvegia) e Kvinden i buret – The Keeper of Lost Causes (Mikkel Nørgaard, Argentina).“L´alto livello di una selezione ricca e variegata ci ha offerto diverse interpretazioni del genere, tutte interessanti e godibili. Per questa ragione la Giuria ha deciso di assegnare il suo Premio Speciale Ex-aequo a Wakolda di Lucìa Puenzo e The Keeper of Lost Causes di Mikkel Nørgaard.
Mescolando realtà e finzione, Lucìa Puenzo ci racconta una scomoda verità storica attraverso la relazione particolare tra una bambina e un medico tedesco dall´oscuro passato perfettamente interpretato da Alex Brendemühl.
D´altra parte, abbiamo apprezzato molto The Keeper of Lost Causes per la notevole maestria e cura fin nei minimi dettagli del montaggio, fotografia, regia e interpretazioni”. Premio del Pubblico: Devil´s Knot – Fino a prova contraria (Atom Egoyan, Stati Uniti. Il film ha ottenuto l´89% di preferenze).