Stasera alle 21 su Laeffe va in onda Cous Cous (La grane e le mulete), film francese del regista tunisino Abdellatif Kechiche. Il film racconta la storia di Slimane (Habib Boufares), un maghrebino di un paese vicino a Marsiglia che a sessantuno anni perde il lavoro come manovale portuale. Nonostante non abbia grossi mezzi economici e viva in una misera stanzetta Slimane decide di provare a realizzare il suo sogno: aprire su un barcone del porto un ristorante di cous cous. Così inizia a chiedere prestiti alle banche a fianco della sua figliastra (Hafsia Herzi) e riesce ad aprire l’attività con l’aiuto di amici e familiari. La sera del debutto qualcosa va storto, ma possiamo assistere al fantastico ballo di danza del ventre di Hafsia Herzi che ha incantato la Mostra del Cinema di Venezia, dove il film ha vinto il premio speciale della giuria.
Abdellatif Kechiche mette in scena la cultura maghrebina di prima e seconda generazione trasferita in Francia, dando un ritratto di questa matriarcale famiglia allargata, usando in modo eccellente attorni non professionisti e camera a mano. Una commedia con un sottofondo amaro di tristezza per il protagonista che affronta la lotta quotidiana per la sopravvivenza, mantenendo una grande dignità, dove sono riproposti i temi “sociali” cari a Kechiche: l’integrazione in un paese per la maggior parte ostile agli immigrati, la necessità di trovare nuove opportunità occupazionali anche dopo i sessant’anni e l’inevitabile scontro di genere nella famiglia allargata tra donne forti e uomini ancora egoisti, che hanno perso il loro potere. Poi ci sono la sensualità, la solitudine, l’amore, la musica, ballo, corpi, lacrime… Un film ricco di tutto, che conferma la genialità di un grande e vitale regista neorealista, che l’anno scorso ci ha regalato La Vie D’Adele, prendendo una meritata Palma D’Oro a Cannes! Da non perdere!
LaEffe h 21.00 Cous Cous di Abdellatif Kechiche (Francia, 2007, 151′)