Magazine Cultura

Cover Wars #32

Creato il 27 gennaio 2014 da Sophie
Cover Wars #32Volenti o nolenti oggi è lunedì, la settimana è cominciata ed è tempo di Cover Wars, nostra battaglia tra cover.Ogni settimana sceglierò un tema e pubblicherò 4 cover inerenti al tema proposto, dopo di che entrate in gioco voi, votando quella che preferite; la settimana successiva scoprirete la vincitrice.Cari lettori tirate fuori il lato frivolo che c'è in voi e godetevi la vista delle cover di oggi.Ma prima di annunciare il tema di questa settimana annunciamo la vincitrice della scorsa settimana (il tema era sott'acqua): 18845233
Bellissima davvero! e pensate che l'ho trovata per caso, non volevo inserirla e invece ha vinto :DOra è giunto il momento di dedicarci alle cover di questa settimana. Il tema è OMBRELLI.

Cover Wars #321) Entwined di Kristen CallihanTrama (la trama è del primo romanzo della serie, Firelight)Londra, 1881. Miranda Ellis è una donna tormentata. Condannata fin dalla nascita a possedere un potere tremendo ha passato tutta la vita a cercare di controllare le sue abilità. Ma un suo innocente ed irrevocabile errore deruba la sua famiglia di ogni bene e la costringe a sposare il più malvisto nobile di Londra. Lord Benjamin Archer non è un uomo ordinario. Condannato a nascondere il volto sfigurato dietro una maschera Archer sa che è egoistico da parte sua prendere Miranda in moglie, am la bellezza infuocata di lei lo attira e lo fa sentire vivo come non mai. Quando viene accusato di una serie di omicidi Archer si abbandona alla natura bestiale che fino a quell momento aveva controllato e nascosto, frutto di un maledizione a cui non può sottrarsi. Per salvare la sua anima Miranda dovrà addentrarsi in un mondo di magia near e oscuri intrighi, poichè solo lei può salvare l’uomo dietro la maschera.
112797602) Soulless di Gail CarrigerTramaNella Londra di fine Ottocento, uomini, vampiri e licantropi hanno imparato a convivere, ma questo non rende più facile la vita alla giovane Alexia Tarabotti. Infatti non ha un’anima (un bello svantaggio per una zitella in cerca di marito); suo padre è morto e, per aggiungere sfortuna alla sfortuna, era pure di origine italiana! Quando un vampiro l’aggredisce e lei lo uccide con il suo inseparabile parasole, le cose sembrano precipitare: la regina Vittoria in persona manda l’inquietante Lord Maccon (un lupo mannaro volgare e trasandato) a svolgere le indagini. Ma c’è dell’altro: la popolazione di vampiri di Londra inizia a essere misteriosamente decimata, e tutti sembrano ritenere Alexia colpevole. Chi vuole incastrarla? Riuscirà la ragazza a sfruttare a proprio vantaggio l’invulnerabilità ai poteri soprannaturali derivante dalla sua condizione di soulless, cioè di senz’anima? O i suoi guai non sono ancora finiti? Fondendo letteratura vittoriana, gotica e steampunk, Gail Carriger ha dato vita a un romanzo sempre in bilico tra ironia e suspense, ambientato in una Londra che non è mai stata così divertente e dove, nonostante tutto, è immancabile l’appuntamento per il tè delle cinque.73509323) The nanny returns di Nicola Kraus e Emma McLaughlinTramaNanny, la protagonista di questo romanzo, è una tata. Ma non una tata come tante altre: una tata che ha il (discutibile) privilegio di lavorare per una ricchissima famiglia di Park Avenue, la zona più lussuosa di Manhattan. Per una paga ridicola e mai puntuale, deve badare al piccolo Grayer X, anni quattro, e soprattutto fare in modo che la signora X - che non lavora, non cucina, non fa le pulizie e non si occupa del figlio - trascorra serenamente le sue giornate. Quando il matrimonio comincia a sgretolarsi (il signor X ha un'amante), il coinvolgimento di Nanny nelle vicende della famiglia X supera ben presto i confini della decenza, e salvaguardare la salute mentale del povero Grayer sarà per Nanny una missione pressocchè impossibile.33679564) Hotel on the corner of bitter and sweet di Jamie FordTramaSeattle. Nella cantina dell'hotel Panama il tempo pare essersi fermato: sono passati quarant'anni, ma tutto è rimasto come allora. Nonostante sia coperto di polvere, l'ombrellino di bambù brilla ancora, rosso e bianco, con il disegno di un pesce arancione. A Henry Lee basta vederlo aperto per ritrovarsi di nuovo nei primi anni Quaranta. L'America è in guerra ed è attraversata da un razzismo strisciante. Henry, giovane cinese, è solo un ragazzino ma conosce già da tempo l'odio e la violenza. Essere picchiato e insultato a scuola è la regola ormai, a parte quei pochi momenti fortunati in cui semplicemente viene ignorato. Ma un giorno Henry incontra due occhi simili ai suoi: lei è Keiko, capelli neri e frangetta sbarazzina, l'aria timida e smarrita. È giapponese e come lui ha conosciuto il peso di avere una pelle diversa. All'inizio la loro è una tenera amicizia, fatta di passeggiate nel parco, fughe da scuola, serate ad ascoltare jazz nei locali dove di nascosto si beve lo zenzero giamaicano. Ma, giorno dopo giorno, si trasforma in qualcosa di molto più profondo. Un amore innocente e spensierato. Un amore impossibile. Perché l'ordine del governo è chiaro: tutti i giapponesi dovranno essere internati e a Henry, come alle comunità cinesi e, del resto, a tutti gli americani, è assolutamente vietato avere rapporti con loro. Eppure i due ragazzini sono disposti a tutto, anche a sfidare i pregiudizi e le dure leggi del conflitto. E, adesso, quarant'anni dopo, quell'ombrellino custodisce ancora una promessa. La promessa che la Storia restituisca loro la felicità che si meritano.
Un romanzo d'esordio che ha sorpreso e incantato, rivelandosi un fenomeno editoriale unico. Uscito in sordina negli Stati Uniti, ben presto ha scalato le classifiche di tutto il paese e ha venduto migliaia di copie solo grazie al passaparola dei lettori. Ambientato durante uno delle epoche più buie e dolorose degli Stati Uniti, Il gusto proibito dello zenzero è una storia indimenticabile e commovente di speranza e determinazione, di abbandono e di rimpianti, di lealtà e coraggio che esplora la forza eterna e immutabile dell'amore.
Cover Wars #32
Votate votate votate!!

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :