JAEL McHENRYla cucina degli ingredienti magici
adoro questa cover. trovo che la tonalità del colore trasmetta un forte calore ed un certo senso di casa, mi seguite? Quella sensazione di "sicurezza" che si può provare solamente in un luogo all'interno del quale ci sentiamo protetti, liberi di essere noi stessi.e quei piccoli "fiocchetti di neve" (che fiocchetti di neve non sono, ma a me lo sembrano) mi ricordano il freddo invernale e quanto sia incredibilmente bello sedersi sul divano, con una coperta addosso ed una tazza di té bollente tra le mani.
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se c'è un editore che raramente sbaglia una cover è certamente Nord. le cover dei libri nord sono attraenti, curate e rimangono stampate nella memoria.Ricordate quando vi dissi che, la maggior parte delle volte, il mio modo per scegliere i libri è la copertina ed il titolo?ecco, direi che se andando in libreria vedessi questo libro lo comprerei.(ecco perché vago con il portafogli più o meno vuoto=))
Laurell K.Hamilton
Micah
Doveva essere un incarico semplice: risvegliare il testimone oculare di un omicidio, stroncato da un attacco di cuore appena prima di deporre. Tuttavia gestire i poteri di negromante può risultare estremamente complicato, soprattutto se si è anche la serva umana di un vampiro Master. Anita Blake lo scopre a sue spese nel momento in cui arriva nel cimitero di Philadelphia, dove per poco non resuscita tutti i defunti. Per fortuna con lei c’è Micah, capo dei leopardi mannari nonché suo nuovo amante, che può insegnarle a controllare gli straordinari doni che derivano dal suo legame con Jean-Claude. Però la Sterminatrice non ha molto tempo: la polizia deve chiudere il caso al più presto, altrimenti l’assassino verrà assolto per insufficienza di prove. Pur di portare a termine l’incarico, quindi, Anita decide di correre il rischio, anche perché tener testa a un intero camposanto di non-morti la spaventa meno dell’idea di stare sola con Micah e affrontare i sentimenti sempre più profondi che prova per lui…
Perché mi piace? Beh, anzitutto amo il titolo. è qualcosa nel suono del nome "Micah" che trovo assolutamente affascinante. Poi la combinazione dello sfondo nero e del fiore schiuso viola, giallo e verde.. Vedete, trovo questa cover semplice ma d'impatto, una di quelle che, senza dubbio, mi ricorderei.
e voi, cosa ne pensate?Buona giornata carissimi!