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Covertime: è tutta una questione di.. bocca

Creato il 10 aprile 2013 da Lafenice
Buongiorno a tutti amici ed amiche, benvenuti ad una nuova puntata di covertime, la rubrica del Diario dedicata alle cover dei nostri amici libri! Il tema di quest'oggi – rullo di tamburi – è.. la bocca L'idea è partita grazie alla segnalazione di Falli a Pezzi, questo mese in libreria per Piemme. A prescindere dalla ripetitività di un titolo che inizia sempre con “falli” (provate a googlare innocentemente “falli a pezzi” per vedere cosa ne viene fuori), Piemme, non so per quale ragione, ha deciso di dare ad ogni pseudo manuale di self help sulle relazioni uomo donna, una copertina più o meno simile. Ci sono sempre due labbra ed il gloss. Talvolta compare della cioccolata, un asparago (ma stiamo bene?), un lecca-lecca (ecco che i doppi sensi abbondano) e quello che pare essere un cupcake nell'atto di essere pseudo mangiato. Non fraintendetemi: tranne per i doppi sensi trionfanti, apprezzo queste cover. Sono colorate, sicuramente in grado di attirare l'attenzione e spiccare tra la folla. Ma tutta questa ripetitività.. non è un po' troppo? A voi l'ardua sentenza.
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Covertime: è tutta una questione di.. boccaCovertime: è tutta una questione di.. bocca  Covertime: è tutta una questione di.. boccaCovertime: è tutta una questione di.. bocca
Nemmeno il mondo del fantastico riesce a resistere all'invasione delle bocche. La più celebre (nonché la mia preferita!)? Quella di Dead Until Dark (True Blood), naturalmente..
Covertime: è tutta una questione di.. bocca
Quei canini aguzzi che fanno capolino dalle labbra scarlatte grondanti sangue. La lingua fuori.. Questa cover parla da sola. L'adoro per il suo essere così sexy e semplice al contempo!
I turchi, dovendo dare una cover alla serie di Sookie Stackhouse, hanno deciso di cedere completamente al morbo “bocca” che aveva colpito il mondo dopo l'avvento della cover di cui sopra. Ed hanno esagerato. Decisamente.
Covertime: è tutta una questione di.. bocca Credo che il problema, oltre alla ripetitività del soggetto, sia questo sfondo bianco.. rende i libri così poco misteriosi e “dark”.Tra l'altro, l'ultima di queste cover, mi ricorda tantissimo quella di Evernight della Gray..
Covertime: è tutta una questione di.. bocca
Quindi, arriviamo alle nostre conclusioni: per quanto il tema “bocca” possa risultare ripetitivo ed un tantino inflazionato, è riuscito, comunque, a regalarci della cover molto belle. La migliore? Eccola..
Covertime: è tutta una questione di.. bocca E secondo voi? Qual'è la vostra cover preferita?

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