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Covertime/Coverfight: è tempo di splendidi disastri

Creato il 01 ottobre 2013 da Lafenice
Covertime/Coverfight: è tempo di splendidi disastri
Buongiorno a tutti amici ed amiche books addicted!
Come alcune di voi ben sapranno - no, come tutte ormai saprete, che è meglio - il 17 ottobre sbarcherà, in tutte le librerie d'Italia, il secondo capitolo di una serie che ha fatto letteralmente impazzire il web (e non solo). Sto parlando di Il mio disastro sei tu, di Jamie McGuire, chiaramente!
Il mio disastro sei tu di Jamie McGuire Garzanti pagg. 364 prezzo: 17,60€ in libreria dal 17 ottobre 2013
«Un giorno ti innamorerai, Travis. E quando succederà, combatti per il tuo amore. Non smettere di lottare. Mai.»
Travis Maddox è solo un bambino quando sua madre, ormai con un filo di voce, gli lascia queste ultime parole. Parole che Travis conserva come un tesoro prezioso. Adesso Travis ha vent’anni e non conosce l’amore. Conosce le donne e sa che in molte sarebbero disposte a tutto per un suo bacio. Eppure nessuna di loro ha mai
conquistato il suo cuore. Provare dei sentimenti significa diventare vulnerabili. E Travis ha scelto di essere un guerriero. Finché un giorno i suoi occhi scuri non incontrano
quelli grigi di Abby Abernathy. E l’armatura di ghiaccio che si è scolpito intorno al cuore si scioglie come neve al sole. Abby è diversa da tutte le ragazze con cui è
sempre uscito. Cardigan abbottonato, occhi bassi, taciturna. E soprattutto apparentemente per niente interessata a lui. Ma Travis riesce a vedere dietro il suo sorriso e la sua
aria innocente quello che nessuno sembra notare. Un’ombra, un segreto che Abby non riesce a rivelare a nessuno, ma che pesa come un macigno. Solo lui può aiutarla a liberarsene,
solo lui possiede le armi per proteggerla. L’ultima battaglia di Travis Maddox sta per cominciare e la posta in palio è troppo importante per potervi rinunciare. Solo combattendo
insieme Abby e Travis potranno dare una casa al loro cuore sempre in fuga…
Jamie McGuire, già autrice di tre romanzi entrati nei bestseller del «New York Times», vive in Oklahoma con il marito e i figli. Reduce dallo strepitoso successo internazionale
di Uno splendido disastro, che è in procinto di diventare un film, con Il mio disastro sei tu torna a farci appassionare alla storia d’amore di Abby e Travis.
Covertime/Coverfight: è tempo di splendidi disastri
Per quanto, come abbia già avuto modo di scrivere, non abbia nulla contro il new adult, non ho mai avuto modo di leggere questo libro: non mi ha mai attirato particolarmente, per quanto il gran parlare (soprattutto in negativo) del primo libro della McGuire in giro per il web, devo dire che mi ha un tantino incuriosita..! Se c'è una cosa, però, che non riesco a sopportare della versione italiana di questo libro, sono le cover.  un vero epic fail. un incredibile concentrato di noia. Soprattutto se comparate a quelle made in the US. Ma vediamo un pò di cosa sto parlando..
Ecco le due cover italiane
Covertime/Coverfight: è tempo di splendidi disastriCovertime/Coverfight: è tempo di splendidi disastri
La prima mi ricorda tantissimo i film di Moccia. Mi manca solo un "ti amo" scritto sul muro alle spalle del ragazzo con una bella bomboletta spray, e magari uno zainetto buttato li da qualche parte e.. ci siamo, è Moccia. la seconda è così scontata, così banale. Però sono molto contenta di una cosa: a distanza di praticamente un anno (dovete correggermi se sbaglio!) hanno riproposto gli stessi modelli della prima cover e lei porta la stessa berretta. Volontà di dare un continuo all'amore di questi ragazzi, proprio come quelli nel libro? o forse, soltanto, un pò poca fantasia?
Ecco, invece, le cover originali..
Covertime/Coverfight: è tempo di splendidi disastriCovertime/Coverfight: è tempo di splendidi disastri
Inutile dire che sono le cover che preferisco. Sicuramente non urlano "questo libro contiene una storia d'amore" come quelle made in Italy, ed è un punto che apprezzo davvero tanto, dato che - ultimamente - l'ostentazione mi da noia. Le cover originali sono decisamente più rock e più giovani rispetto a quelle italiane (vecchie, vecchie, vecchie e vecchie ancora!).
e voi cosa ne pensate? Quali cover preferite? Buona giornata e buona fortuna a tutti!

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