Ma andiamo con ordine: Nell'estate del 1927, dopo aver recitato per anni a Broadway in numerose rappresentazioni, Bela Ferenc Dezso Blasko, in arte Bela Lugosi, viene scritturato per il ruolo di Dracula nell'adattamento di Deane & Balderston del romanzo di Bram Stoker. La rappresentazione sarà un vero successo di pubblico, al punto da essere ripetuta ben 261 volte. E' proprio durante una delle repliche che un divertito produttore della Universal Pictures nota la performance di Lugosi e lo propone come attore protagonista nella trasposizione cinematografica dell'opera a un perplesso Carl Lemmle, fondatore dello studio, inizialmente esitante a cimentarsi nell'azzardo di produrre il primo film horror della storia. Convinto Lemmle, acquistati i diritti dell'opeara di Deane e iniziata la produzione nella primavera del 1930, la leggenda vuole che la prima scelta della Universal per il ruolo di Dracula fosse Lon Chaney, attore feticcio del regista Tod Browning e che il ruolo fosse stato assegnato a Bela Lugosi solo dopo la morte di Chaney per un cancro ai bronchi, avvenuta nell'agosto dello stesso anno. Se è vero che Lugosi inizialmente non rientrave nei piani di Lemmle, sulla veriditcità di questo rumor regna l'incertezza, alimentata da almeno 2 dati di fatto che sembrano smentirla: Lon Chaney era sotto un contratto di esclusività a lungo termine con la Metro-Goldwyn-Mayer dal 1925 e aveva negoziato il lucrativo rinnovo poco prima di morire, mentre Browning fu assunto come regista dalla Universal solo all'ultimo minuto, dopo la morte del regista designato Paul Leni. In ogni caso, Lugosi sconfisse la concorrenza di una decina di attori di spicco dell'epoca, anche e sopratutto perchè accettò un contratto, tutto sommato poco remunerativo, anche per gli standard dell'epoca, di 500 $ a settimana per un totale di 7 settimane di lavorazione: 3500 $ in totale. Sono molte le leggende metropolitane che ruotano attorno alla produzione del film: una su tutte quella che voleva che Lugosi non sapesse parlare l'inglese e avesse imparato a memoria foneticamente le battute da recitare. Falso. Sebbene l'accento di Bela tradisse le sue origini straniere, era dal 1919 che recitava in lingua inglese.
La straordinaria e particolarissima
performance di Dracula fu dunque tutta farina del sacco dell'attore
Ungherese, che caratterizzò il personaggio con la sua camminata, i
suoi sguardi e il suo modo esotico di parlare la lingua anglosassone,
ispirando gli attori che vennero dopo di lui e che tentarono di
imitarlo, a volte fallendo miseramente, offrendo una versione
caricaturale e a tratti comica della fonte originale.
Un'altra leggenda, stavolta vera, parla
del fatto che Browning, ancora scosso dalla dipartita di Chaney,
disprezzasse la sceneggiatura, ritenuta ridondante e pacchiana, e che
spesso lasciasse il set affidando i ciak al direttore della
fotografia Karl Freund, vero e proprio regista non accreditato. Di
conseguenza il film non sorprese la critica dal punto di vista
registico, anzi sono molti a considerare la versione in lingua
spagnola del film, che veniva girata di notte negli stessi set da
troupe e cast diversi (siamo agli albori del sonoro, il doppiaggio
ancora non esisteva...) fosse migliore sotto molti punti di vista.
Addirittura, alcuni storici del cinema hanno ipotizzato che il film
perfetto ideale sarebbe stato quello spagnolo con Lugosi nel ruolo di
Dracula.
Il film uscì al Roxy Theatre di New York il 12 febbraio
1931 e fu un successo clamoroso: i quotidiani riportarono lo shock
del pubblico, alimentato dal discorso finale dal vivo di Edward Van
Sloan (Van Helsing nel film) che affermò che <<[...]queste
cose ESISTONO.>>. In 48 ore furono staccati ben 50000
biglietti, una scommessa vinta dalla Universal che aveva già avviato
la macchina organizzativa per realizzare il secondo grande film
horror della storia del cinema americano, Frankenstein... [Continua]
alexdiro





