- 1 kg di cozze
- 200 gr. di riso arborio
- 1 grande cipolla ramata tritata
- 1 manciatina di pinoli
- 1 manciatina di uva sultanina
- aneto tritato
- 4 grani di pimento pestati a polvere nel mortaio
- sale (moderatamente)
- il succo e la scorza di mezzo limone
- olio evo
Passare ora al riso. Velare il fondo di una casseruola con qualche cucchiaio di olio evo e far appassire la cipolla tritata. Unire i pinoli, tostarli per qualche minuto e versare il riso. Insaporirlo girando spesso. Scolare l’uvetta, aggiungerla al riso insieme al pimento, l’aneto tritato e la scorza di limone e versare il brodo di vongole. Integrare eventualmente con acqua calda, tenendo presente che il volume del riso deve essere uguale al volume dei liquidi. Salare leggerissimamente dato che il brodo di vongole è salato parecchio e cuocere fino ad assorbimento dei liquidi. A questo punto versare il succo di limone, mescolare e ritirare dal fuoco. Coprire e lasciare raffreddare.Ora, armati di santa pazienza, prendere una vongola alla volta senza staccare le valve e con un cucchiaino piccolo (io ho usato una paletta da gelato) farcire con il riso la valva vuota. La cozza sostanzialmente deve avere in una valva il mollusco e nell’altra la farcitura. Stringere le valve tra di loro per chiudere meglio che si possa le cozze (non è possibile ma ci si prova!!!) e man mano che si farciscono, sistemarle in una casseruola bassa e larga, più strette possibile, cercando di non lasciare spazi vuoti per evitare che si disperda il riso con la successiva cottura. Versare sopra 5 cucchiai di olio evo e coprire con un piatto a contatto con le cozze.Versare sopra dell’ acqua calda, pari al volume iniziale del riso e cuocere fino ad assorbimento dei liquidi.
Togliere il piatto, lasciare che raffreddino e servirle come stuzzichino on degli spicchi di limone.