Inizio la settimana infreddolita e particolarmente stanca ma sempre con quel pizzico di ironia che ormai mi contraddistingue. Le "avventure della famiglia Fantozzi" proseguono con nuovi esilaranti episodi. Ma partiamo dal principio..Ieri sera mio marito aveva una partita di basket in notturna ed io ho approfittato per organizzare un tè con una mia amica che non vedevo da tempo. Alle h 21,00 era già da me e tra una chiacchiera e l'altra e qualche tazza fumante dai profumi fruttati, si è fatta mezzanotte. Ci salutiamo e proprio sulla porta, lei la chiude con un gesto inconsapevole. Panico! Rimango senza parole, in pigiama e pantofole al gelo (infatti nel frattempo le temperature avevano subito un brusco calo). Ci rifugiamo in macchina con il riscaldamento a palla in attesa del rientro dell'homo che con la chiave avrebbe risolto il problema..o meglio questo era quello che speravo! Il caso ha voluto che io avessi lasciato la mia inserita all'interno e nemmeno con la sua c'è stata la possibilità di entrare in casa..la tensione nel frattempo è salita alle stelle e, vagliando le varie alternative, si sono fatte le h 2,00 e ci siamo dovuti arrendere a rompere il vetro sul retro della camera. Vi lascio solo immaginare il fracasso che abbiamo fatto prima a smontare l'imposta e poi a frantumare un vetro a doppio strato che è letteralmente esploso sul letto sottostante. Finalmente siamo riusciti ad entrare in casa e lo spettacolo di fronte ai nostri occhi non è stato tra i più rosei. Le alternative erano due: o dormire come fachiri sul mare di schegge o avvalerci del divano e pensarci dopo..alla fine armata di insana follia (e per la felicità dei vicini), mi sono messa a passare l'aspirapolvere direttamente sulla trapunta..ho riso fino alle lacrime per l'assurdità della situazione! Ci teniamo talmente tanto alla nostra incolumità fino a rendere le nostre case delle vere prigioni blindate! Abbiamo ovviato al freddo coprendo la finestra (o quello che ne rimaneva) con un asciugamano e ci siamo stretti vicini vicini per scaldarci il più possibile. Stamani eravamo due zombie! Che ne pensate? Non male come inizio settimana, vero?! Vabbè, ridete con me e brindiamo alla vita..siete tutti invitati a farmi compagnia per l'aperitivo!
Oggi pupetto a riposo (almeno lui!) e mani in pasta per me ad azione terapeutica!
Ingredienti:
300 g di farina integrale (possibilmente macinata a pietra)
100 g di vino bianco secco
20 g di olio di mais bio (o e.v.o.)
70 g di acqua naturale
Impastare tutti gli ingredienti a mano o nella planetaria, fino ad ottenere un composto compatto e non appiccicoso. Formare una palla e lasciarla riposare almeno 15 minuti coperta con una ciotola o un telo (in questo modo la pasta perderà di elasticità e sarà più facile lavorarla).
Stendere l'impasto una una teglia rivestita di carta da forno, aiutandosi con un matterello, in uno spesso di circa 3 mm (ricordate che più sottile sarà e meno dovrà cuocere).
Formare i crackers tagliando con una rondella dentellata. Infine bucherellare la superficie con i lembi di una forchetta per evitare che si formino antiestetiche bolle in cottura.
Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa 20 minuti.
Appena usciti dal forno risulteranno un po' mollicci ma raffreddandosi acquisteranno la giusta fragranza!
Si conservano in un sacchetto da alimenti ben chiuso per una settimana senza perdere di croccantezza.
Non ho aggiunto sale perché la mia intenzione è di mangiarli anche a colazione con la marmellata al posto delle canoniche fette biscottate o pane tostato.
Se le utilizzerete solo per piatti salati potete aggiungere direttamente all'impasto 5 g di sale fino o spolverare la superficie prima di infornarli. A piacere possono essere arricchiti con spezie, erbe aromatiche o semi tostati.
Un'idea anche per un aperitivo improvvisato e totalmente homemade!!!Vi ho convinti?!