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Creazione Vs Cura dei Contenuti: Una Lezione per i Quotidiani?

Creato il 13 settembre 2011 da Pedroelrey

Argyle, società che fornisce un pannello di controllo, una dashboard per la gestione e l’analisi dei contenuti sui social media, tra novembre 2010 e luglio 2011 ha analizzato oltre 150mila tweet  e aggiornamenti di status su Twitter, Facebook e Linkedin di un campione di aziende differenziato per tipologia e settore di appartenenza.

Sono state monitorate le modalità di diffusione dei contenuti analizzando la propensione da parte delle imprese a condividere esclusivamente contenuti propri o meno.

L’analisi dei risultati ha consentito di segmentare in tre categorie le aziende:

  • Curators = Aziende che condividono per il 75%, o più, contenuti non propri
  • Balanced = Aziende che condividono tra il 50 il 75% contenuti non propri
  • Self-Promoters = Aziende che condividono per il 50%, o oltre, contenuti propri

Per ciascuna categoria sono stati identificati i click per post ed il tasso di conversione medio. Il miglior risultato è ottenuto dalle imprese che adottano una modalità “balanced”.

Le evidenze raccolte suggeriscono di adottare una politica di condivisione che non superi il 40% di contenuti propri. Un dato medio che, come giustamente ricorda Tristan Handy, Director of Operations di Argyle Social, deve essere adattato e personalizzato in base alle singole esperienze ed evidenze raccolte.

Sono principi che, ad oggi, non appartengono complessivamente alle imprese del comparto editoriale, ed in particolare ai quotidiani, che adottano una modalità unidirezionale di diffusione esclusivamente di contenuti propri tesa a generare traffico al proprio sito. Politica che è caratteristica diffusa ad ogni livello, dai superblog ai quotidiani internazionali passando per i quotidiani nazionali “di qualità”.

Si tratta di criteri di diffusione che perseguono le medesime modalità mainstream che non appartengono al mondo dei social media, e sempre più neppure al mondo, alle persone, nel complesso.

La varietà di informazione disponibile, sino all’eccesso, prescinde dalla logica di portare traffico al proprio sito di in quanto tale. E’ la rilevanza che si assume, sia in termini di valore del contenuto che per modalità di relazione, che  guida sempre più la scelta delle persone come i risultati menzionati confermano.

Creazione Vs Cura dei Contenuti: Una Lezione per i Quotidiani?


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