Magazine Attualità

Credit audit e risk management

Da B2corporate @b2corporate
Oggi parliamo di Credi Audit con Daniele Maggiolo - Studio Maggiolo Pedini Associati.
Programmare un intervento di CREDIT AUDIT ha, in campo aziendale, lo stesso significato che ha un checkup in quello medico; l’analisi e la verifica di una serie di aspetti e di parametri della “vita operativa” e delle performance di un’azienda, condotte allo scopo di accertarne lo stato di salute e di individuare la tipologia e le dimensioni di eventuali problematiche.
Nella fattispecie il CREDIT AUDIT comprende l’analisi di elementi, fasi, attività e attori coinvolti nella gestione, concessione ed eventuale sollecito e recupero dei crediti aziendali nell’ambito delle funzionalità del ciclo attivo.
Tutto questo allo scopo di giungere non solo a una diagnosi, ma anche e soprattutto alla “terapia” (ove sia il caso) più adatta e più mirata formulata, attraverso la redazione di un report finale contenente le evidenze su cui intervenire e le raccomandazioni operative particolari indirizzate alla direzione ed al management aziendale.
Il CREDIT AUDIT abbraccia i due aspetti base della vita di un’azienda: quello quantitativo – attraverso la raccolta e l’analisi di documenti aziendali – e quello qualitativo, che avviene per lo più attraverso una serie di colloqui con tutto il personale (interno e esterno) coinvolto nel processo della gestione del credito.
L’audit prevede la mappatura dei processi e delle procedure lavorative in essere, analizzando la filiera dall’ordine all’incasso cioè dal momento in cui un cliente commissiona un lavoro o ordina un prodotto (sia un cliente occasionale sia un cliente con rapporto maggiormente continuativo), a quello in cui il lavoro è approvato ed è emessa e poi incassata o impagata, la fattura relativa.
Come anzi detto, la mappatura e l’analisi dei processi avvengono sopratutto attraverso interviste dirette con l’ausilio di questionari strutturati, con tutti gli attori coinvolti nei processi, la valutazione della congruità, completezza ed efficacia della modulistica operativa in uso e l’analisi delle procedure di CREDIT MANAGEMENT (ove presenti), per individuare le situazioni problematiche ed evidenziare i punti critici e/o di debolezza nei processi.
Individuati ed evidenziati alla direzione aziendale i fattori di maggiore criticità, attraverso un particolareggiato report finale, possono rendersi necessari successivi interventi professionali del tipo multidisciplinare (interventi formativi dedicati al management, al personale amministrativo interno e alla forza vendita sia interna sia esterna, consulenza di professionisti di diverse discipline, adozione di informatica dedicata), con l’obiettivo di adottare le raccomandazioni indicate ed intervenire nella revisione dei processi operativi e nelle procedure e, soprattutto nella cultura aziendale.
Per proseguire l'apprendimento nell'ambito di credit audit, suggeriamo di scaricare gratuitamente il numero 3 del 2013 di E-controlling dove troverete un ampio articolo dal titolo CREDIT AUDIT: Applicazione operativa secondo i criteri di Risk Management.
Fare click qui per scaricare gratuitamente E-controlling.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog