Così come avvenuto nel terzo trimestre, anche nell'ultimo trimestre dell'anno appena concluso quasi un'impresa su due (il 48,9%) segnala difficoltà o non riesce a far fronte al proprio fabbisogno finanziario. E se dalla domanda di credito è possibile cogliere qualche segnale di vitalità con quasi il 26% delle imprese che si sono rivolte al sistema bancario per ottenere un finanziamento (il 3% in più rispetto al trimestre precedente), quasi un quarto delle imprese - il dato più alto da due anni a questa parte - ha ottenuto un importo inferiore a quello richiesto o addirittura si è vista rifiutare del tutto la richiesta del finanziamento. In deciso peggioramento, infine, la percezione da parte delle imprese circa i costi dell'offerta di credito da parte delle banche: aumentano, infatti, il costo dei finanziamenti, quello delle altre condizioni e quello dei servizi bancari. Questi, in sintesi, i principali risultati che emergono dall'Osservatorio sul credito per le imprese del commercio, del turismo e dei servizi nel quarto trimestre del 2010 realizzato da Confcommercio-Imprese per l'Italia in collaborazione con Format Ricerche di Mercato. (Confcommercio online).
"È una guerra - ha detto il Presidente dell'Ascom - che potrebbe lasciare sul campo anche i vincitori perché la situazione complessiva ha tolto fiducia e slancio in economia; la gente si sente più incerta verso il futuro, c'è meno liquidità nelle tasche degli italiani, di conseguenza si consuma meno, ed il commercio langue.
( da Ascom news )