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Minestra, zuppa, crema, vellutata ... come districarsi tra tutte queste definizioni?
Con il termine "minestra" fin dal passato si intende un insieme di verdure bollite in acqua e servite in purezza, senza l'aggiunta di altri ingredienti e senza frullarle.
Con il termine "zuppa" si intende invece un insieme di verdure sempre bollite in acqua ma servite sopra una fetta di pane.
Interessante è scoprire che nel Medioevo la suddetta fetta di pane era la base dell'intero pasto, perchè non essendoci stoviglie le portate venivano adagiate sopra una grande fetta che si impregnava di aromi e sughi vari, che venivano poi nuovamente rilasciati grazie a del brodo che vi veniva versato sopra.
Col termine "crema" infine si intende un insieme di verdure che vengono cotte, frullate e poi servite con l'aggiunta magari di qualche crostino, nella "vellutata" subentra un elemento amalgamante come la panna.
La mia di oggi possiamo quindi definirla tranquillamente crema.
Mi piace pulire le verdure, tagliarle a tocchetti e poi farle bollire assieme, con i vetri della cucina che si appannano e l'aroma che cresce mano a mano che le verdure si ammorbidiscono.
Mi piace immergere il mio mixer e frullare il tutto fino ad ottenere una crema densa e calda, quasi una specie di purè.
Adoro le creme di verdura, adoro identificare ogni componente del piatto, e adoro tostare i crostini di pane, magari ai 5 cereali, che contribuiranno a rendere l'insieme ancora più corposo, e goloso.
Non avevo mai fatto la crema di cavolfiore, e dato che sono una grande amante di questa verdura volevo sperimentarla anche nella versione frullata, al posto delle solite lessata oppure gratinata.
Il risultato è stato molto positivo, ho ottenuto un piatto gradevole e delicato, reso più accattivante dall'aggiunta di alcune quenelle di formaggio fresco alle erbe.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
1 cavolfiore
250 gr di patate
1 porro
farina
PREPARAZIONE:
Lavate e pelate le patate, tagliatele poi a tocchetti e fate lo stesso con il cavolfiore eliminando la parte verde.
Tagliate a rondelle finissime il porro e fatelo soffriggere in padella con un goccino d'olio e un pizzico di sale, quando si sarà ammorbidito aggiungete un cucchiao di farina, amalgamate bene, aggiungete le verdure e coprite con acqua.
Mettete sul fuoco e fate cuocere per circa 30 minuti, verificate la cottura assaggiando un pezzo di patata, dovrà essere molto morbido.
Frullate poi il tutto e servite con delle quenelle di formaggio fresco alle erbe e una bella spolverata di curry e pepe nero.
NB: il pepe nero è immancabile nelle creme di verdura!
:)
NB2: potete anche eliminare le patate, ma in questo caso dovrete mettere meno acqua perchè la patata grazie all'amido contribuisce a legare la crema.
Volevo ringraziarvi per le belle parole che mi avete dedicato nei commenti del post precedente.
Purtroppo il mio nonnino non starà meglio, ma mi hanno detto che è la vita.
Vi abbraccio forte e vi auguro una buona giornata.
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