La crema fritta è un dolce di antica tradizione veneta. Un dessert che la mia mamma - veneta- feceva molto spesso.
Può essere consumato indifferentemente sia caldo che freddo. La consuetudine vuole che queste frittelle, cotte all’ultimo momento, chiudano il pasto con un vino passito.
- per 10 persone
- un litro di latte
- 180 g di farina
- 50 g d'amido di mais
- 200 g di zucchero semolato
- 8 tuorli d'uovo
- scorza di limone grattugiata
- 1,5 litri d'olio per friggere
- Per l'impanatura
- 4 albumi d'uovo
- 150 g di pane grattugiato
Come si fa
- Usando una frusta, mescolate in una terrina i tuorli con lo zucchero, l’amido, la farina e la scorza di limone.(La crema può essere profumata con scorze d’arancia, che poi vanno tolte)
- In un tegame portate il latte a ebollizione a fuoco medio, versatelo nel composto e mescolate bene affinché' non si formino grumi.
- Rimettete il tutto sul fuoco e portate a bollore facendo addensare la crema sempre rimestando con la frusta.
- Versate la crema su una teglia antiaderente e livellatela con una spatola
- fatela raffreddare coprendo con un foglio di alluminio
- Quando la crema si sarà raffreddata, tagliatela ricavando dei quadrati di circa 3 cm di lato.
- Impanate i quadrati di crema passandoli prima nell’albume sbattuto e subito dopo nel pane grattugiato.
- Friggete i quadrati ottenuti in una padella con abbondante olio bollente.